Ogni allenatore ha la sua kryptonite
In breve, Klopp è l’unico allenatore con un bilancio in attivo contro Guardiola, considerando quelli che l’hanno affrontato almeno 10 volte. Pep soffre le sue squadre così come Mourinho storicamente soffre Guardiola (9-4 per Pep, con 7 pareggi), Wenger soffre Mourinho (9-2 per Mou, e 7 pareggi) e Conte soffre Wenger (3-1 per Arsene, 4 pareggi). Per ogni superallenatore c’è un antidoto, e nel caso di Guardiola il modo migliore per disinnescare le sue trame sta nel gioco ficcante, a tratti spregiudicato, proposto da Klopp. Solo il Liverpool, quest’anno, è riuscito a rifilare 3 o più gol in una singola partita al Manchester City, e ci è riuscito in due occasioni: 4-3 in campionato e 3-0 in Champions frutto di una strategia simile. Mercoledì i Reds hanno chiuso la questione nella prima mezz’ora giocata a tutta birra, come se poi non ci fossero altri 60′, a gennaio era bastato dare un’accelerata nei primi 20′ dopo l’intervallo per segnarne tre e portarsi sul 4-1. Folate di Klopp, in apparenza senza fare troppi calcoli, semplicemente cercando il gol: è così che Guardiola è stato spazzato via quest’anno.
Fonte: Sky