Marroccu: “Boscaglia non è in discussione”
Nuovo, pesante passo falso: il Brescia non decolla. Al San Nicola di Bari duro 3-0 subito dalla squadra di Roberto Boscaglia, mai davvero in partita durante tutti i 90’ di gioco. Dopo i segnali di ripresa mostrati con la Cremonese, tornano dunque a perdere i lombardi, sempre invischiati nella corsa per non retrocedere. Nonostante il nuovo KO, però, il direttore sportivo Francesco Marroccu conferma l’allenatore biancazzurro, la cui panchina è stata traballante lungo tutto il mese di marzo: “Oggi parlo solo per proteggere la squadra e l’allenatore – ha ammesso dopo il match – Boscaglia non è assolutamente in discussione. Oggi non è stata una partita di calcio, abbiamo fatto una trasferta molto complicata. Siamo stati messi in una situazione in cui era impossibile trovare un albergo per motivi di altre manifestazioni. Pertanto la partita di oggi va archiviata velocemente, la squadra non è praticamente mai scesa in campo e abbiamo dimenticare questa partita e pensare alle prossime gare casalinghe che sono uno spartiacque della nostra stagione”.
“Squadra con valori, serve più personalità”
Quello del Brescia sembra poter essere anche un problema mentale: “Penso di sì – ha continuato Marroccu – Ci sono dei bravi giocatori e anche un grande gruppo. Penso sia una questione di personalità e di mentalità”. Tornando sulla sfida con il Bari: “Non si può replicare. Il campo ha parlato in maniera impietosa e quando si tocca il fondo come oggi si deve assolutamente risalire. Abbiamo due partite che sono fondamentali per la salvezza e sono convinto che la squadra troverà quell’anima guerriera che è mancata oggi”. Una battuta finale nuovamente su Boscaglia: “Sono qui per tutelare il Brescia. Noi siamo un gruppo che alla fine centrerà la salvezza. Ci sono i valori, c’è la solidità della società e lavoreremo per questo. Questo è un impegno che non possiamo non rispettare”, ha concluso.
Ma Boscaglia resta in bilico
Nonostante la posizione presa pubblicamente dal ds Marroccu e, dunque, dalla società lombarda, Roberto Boscaglia resta comunque in discussione, soprattutto alla luce di quanto fatto filtrare nelle ultime settimane dal presidente Cellino. Non è escluso, dunque, che nei prossimi giorni possano anche esserci novità in questo senso: Pulga e Festa – entrambi ex allenatori del Cagliari di Cellino – restano i primi candidati per la panchina del Brescia.
Fonte: SkySport