Allegri: “Scudetto non è vinto. Quarti? No Barça”
“Questa squadra non si vergogna di difendere”
Allegri spiega anche il momento di nervosismo finale con Benatia: “Un momento di rabbia, poi si è subito calmato, lui è un ottimo giocatore e un bravo ragazzo, anche se a volte gli si chiude la vena. Gli ho detto basta, di stare zitto. Bisogna usare il cervello anche sul 2-0 e con una partita in discesa”. Quando gli viene chiesto dell’intensità con cui Buffon e Chiellini comandano la difesa, Allegri risponde: “Tutte le situazioni vanno vissute con grande emozione e entusiasmo. Vedere Buffon a 40 anni e Chiellini ancora così è molto bello. Nel calcio la fase difensiva, che tutti denigrano, la si deve saper fare. Bisogna avere piacere a difendere. Questa squadra ha piacere a difendere e non ne ha vergogna. Singolarmente, oltre che di squadra. E i ragazzi lo stanno facendo bene”. Prossimo appuntamento importante, prima della Spal, sarà fuori dal campo. Ma a Nyon, sorteggio dei quarti di finale: “Se potessi scegliere chi evitare, direi Barcellona. Li affronto da 8 anni, ora basta (ride, ndr). Eviterei anche il Real, che per me è la netta favorita di questa Champions. Spero che a Madrid non si arrabbino ma faccio una battuta: hanno preso 3 mesi di vacanza e ora stanno giocando seriamente. Al di là di questo, la Champions e la qualificazione di Wembley sono state importantissime. Ci alleniamo tutti i giorni per raggiungere il 7° scudetto e per giocare queste meravigliose serate in Europa”.
Fonte: SkySport