Bologna, Verdi in gruppo. Stop per Orsolini
Prosegue la preparazione del Bologna di Roberto Donadoni verso la prossima giornata di campionato, i rossoblù affronteranno domenica l’Atalanta di Gian Piero Gasperini allo Stadio Dall’Ara. Quest’oggi i calciatori si sono ritrovati al centro tecnico Niccolò Galli per una doppia sessione di lavoro – come informa anche il il sito ufficiale della società. La sessione di lavoro della mattinata è iniziata alle 11, quella del pomeriggio alle 14:30. Come si legge sui canali del club, durante le due sedute di allenamento i giocatori sono stati impegnati in palestra al mattino e sul campo al pomeriggio in una serie di esercitazioni tecniche e tattiche e, infine, in una partitella a concludere la giornata. Per quanto riguarda i calciatori con qualche problema fisico, il Bologna informa che Simone Verdi è rientrato in gruppo e ha lavorato regolarmente con i compagni mentre Riccardo Orsolini ha interrotto l’allenamento per un risentimento ai flessori della coscia destra, che verrà meglio valutato nei prossimi giorni – quando saranno comunicati anche i tempi di lontananza dal terreno di gioco.
Le parole di Bigon
Inoltre, Andrea Poli (che dovrà stare lontano dal campo per le prossime due settimane) e Rodrigo Palacio si sono sottoposti alle rispettive terapie del caso così come Angelo Da Costa: anche per il portiere terapie e poi una seduta differenziata per continuare il suo percorso di recupero. Per la giornata di domani – alle ore 15 – al centro tecnico Niccolò Galli si terrà una gara di allenamento con il Mezzolara, formazione che milita nel campionato di Serie D. Per quanto riguarda poi la parte delle voci, in casa rossoblù ha parlato il direttore sportivo Riccardo Bigon, che si è detto d’accordo con Giovanni Malagò sulla decisione di accorciare il calciomercato, con chiusura prevista prima dell’inizio del campionato: “E’ una scelta logica – ha detto Bigon – che rispetta la regolarità della competizione: era un’anomalia il fatto che un calciatore potesse trasferirsi a campionato in corso. Succede anche in Inghilterra: è una scelta corretta, così come il Var e a breve sono convinto che ci verranno dietro tanti altri campionati importanti. In campo il 26 dicembre? Saranno stati effettuati certamente studi al riguardo e se quel periodi ha il gradimento della gente è giusto giocare. D’altronde l’azienda calcio produce spettacolo e intrattenimento”.
Fonte: SkySport