Gli interventi di Sandro Sabatini, Ciro Venerato e Nicola Salerno a Radio Crc

A radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Sandro Sabatini, giornalista

“Giocare prima o dopo non è determinante, credo sia un dettaglio anche perché i calciatori e l’allenatore devono essere più forti di ogni cosa. La partita di Champions della Juventus contro il Tottenham sarà un crocevia importantissimo per il prosieguo del campionato. Ciò che conta è l’umore, la carica e in tal senso la Champions può dare ancora più forza ai bianconeri anche perché Allegri ha una rosa all’altezza e che può permettersi di tenere fuori anche calciatori importanti come è capitato nel match con la Lazio. 

Il bello di questo campionato è che il calendario dà alla Juve il pericolo delle ultime 5 giornate per cui è ancora tutto aperto”. 

A radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Ciro Venerato, giornalista

“E’ la Juventus che deve vincere lo scudetto, è lei la favorita e se lo vincesse avrebbe fatto il suo. Il Napoli, invece, sta dimostrando che col bel gioco si può anche sopperire all’enorme disponibilità del club  bianconero. 

A giugno il Napoli non riprenderà Cavani, il club azzurro fa un altro tipo di mercato e sia per motivi economici che per questione di diritti di immagine non prenderà il fuoriclasse conclamato con uno stipendio top. 

E’ molto probabile che De Laurentiis possa incrociare Sarri e Pellegrini durante la sosta. Non è detto che se questo incontro si farà, sarà risolutivo ai fini del nuovo contratto, ma potrebbe essere un ulteriore step. Filtra però ottimismo da Castelvolturno e pare che Sarri non voglia lasciare Napoli anche alla luce dell’ottimo rapporto con Giuntoli”. 

A radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Nicola Salerno, dirigente sportivo

“Astori nel 2014 è stato vicinissimo al Napoli, cercavamo anche il sostituto, poi non so perché l’affare è saltato. Parlano tutti bene di Astori, ha lasciato un segno indelebile dal punto di vista umano e non è retorica, era un capitano vero. 

Il Napoli contro la Roma ha disputato una buona gara, ma aveva di fronte una formazione di ottimo livello e una sconfitta ci sta. Adesso bisogna rimboccarsi le maniche e ripartire e Sarri sa come fare. La partita del San Paolo è stata decisa da episodi e il risultato mi ha anche sorpreso avendo visto il match, ma il calcio è questo”. 

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