ALTRI SPORT & VARIELE ALTRE DI A

Lisandro Lopez: “All’Inter non potevo dire di no”

A tutto Lisandro Lopez. Il difensore dell’Inter, arrivato nella finestra invernale di calciomercato dal Benfica, ha parlato a Inter TV della sua vita, delle sue passioni e del presente in nerazzurro. “Sin dal primo giorno qui tutta la gente mi ha dimostrato tanta vicinanza e l’ho subito sentita come una famiglia – ha raccontato – Questa è un’ottima cosa, perché grazie all’unione e all’umiltà mostrata si possono conquistare gli obiettivi. Icardi, Vecino e Borja Valero mi hanno subito aiutato a integrarmi. Poi conoscevo Cancelo, che era al Benfica, e ho un grande feeling con Rafinha. Ma la verità è che sono in ottimi rapporti con tutti. Sappiamo bene quali siano gli obiettivi del club e tutti dobbiamo lavorare per questo. I tifosi stiano tranquilli: difenderò la maglia come va fatto. Avevo tante proposte per lasciare Lisbona, ma appena il mio agente mi ha menzionato l’Inter non ho avuto dubbi. Non potevo dire di no”. Sul suo soprannome: “Licha, come per tutti quelli che in Argentina si chiamano Lisandro”.

“La famiglia la mia forza. Julio Cesar? Qui anche grazie a lui”

L’argentino ha parlato anche dei suoi hobby: “Mi piace guardare film, serie-tv e giocare alla Playstation. La musica mi piace parecchio, ma in particolare preferisco la cumbia. Prima delle partite la ascolto sempre perché è una musica allegra che ti rilassa e ti lascia contento”. La forza nella sua famiglia: “Mi hanno sempre dato tanti consigli, tra cui quello di prendere tutto sul serio, anche gli allenamenti e non solo le partite. Sono una persona seria, ma a cui piace divertirsi. Il calcio ha sempre fatto parte della mia vita: anche mio nonno e mio padre giocavano a calcio. Mio padre mi raccontava di quanto fosse bravo a calciare i rigori, mentre di mio nonno mi hanno sempre detto quanto fosse serio e con carattere”. Nel suo recente passato anche il contatto con una grande ex stella dell’Inter, Julio Cesar: “Lui è un amico e un fenomeno, dentro e fuori dal campo. Mi ha spiegato tutto dell’Inter, della sua storia. Mi ha confessato come qui sia stato benissimo, ma anche come questo club vada vissuto con estrema responsabilità”, ha concluso.

Fonte: SkySport

Commenti
Segui il canale PianetAzzurro.it su WhatsApp, clicca qui