Gli interventi di Emilio Coppola, Gianluca Di Domenico e Claudio Onofri a Radio Crc
A radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto l’avvocato Emilio Coppola
“Dati alla mano e con uno studio che ho fatto, ho capito che quest’anno al contrario dei proclami, si è avuta un’inversione di tendenza e i settori sono sempre più ristretti nei confronti dei napoletani. Parlano di trasferte libere e invece quest’anno, i napoletani senza la tessera del tifoso, hanno potuto partecipare solo a 3 trasferte. A Cagliari poi il paradosso e ci è sembrata una discriminazione perchè la trasferta era libera ed infatti i napoletani si erano organizzati con dei voli charter per raggiungere la Sardegna e invece, i napoletani non potranno andare. Mi chiedo, ma la visita di Mattarella è possibile che si sia saputa solo 4 giorni fa? In più, è assordante il silenzio del Napoli che avrebbe potuto rimandare di 24h la partita anche perché ogni domenica la squadra azzurra si gioca un pezzo di scudetto. Nella partita di andata i cagliaritani sono giustamente venuti a Napoli, la partita si è svolta regolarmente e non ci sono stati problemi e per lo stesso motivo i napoletani dovrebbero andare a Cagliari.
I tifosi del Napoli hanno redatto un volantino che vogliono far arrivare alla squadra azzurra. Sono contento che il mondo politico cittadino abbia avuto coscienza di questa situazione. Parliamo di regolarità di campionato, ma avere i tifosi a seguito può spostare l’andamento di una gara. La nostra richiesta è rinviare Cagliari-Napoli di 24 ore, mi sembra la soluzione migliore. Il napoletano possessore della tessera del tifoso tra l’altro, lo scorso anno è andato a Bergamo e a Cagliari, quest’anno non potrà andarci per cui è fallito l’intero protocollo e i risultati non sono quelli che ci vengono a raccontare”.
A radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Gianluca Di Domenico, procuratore tra gli altri di Rodriguez
“Se il Napoli vuole passare il turno, può battere il Lipsia che però dopo il risultato di andata sogna di andare avanti. In più, nella gara di campionato l’allenatore del Lipsia ha fatto turnover e questo evidenzia quanto i tedeschi tengano al match contro il Napoli. Non esistono prime o seconde linee perché non si gioca a hockey ma a calcio e chi giocherà oggi dovrà dimostrare di essere un giocatore da Napoli. Ci credo, il Napoli può passare il turno perché una società come questa non può uscire ai sedicesimi di finale di Europa League.
Il Bayern Monaco non continuerà con Heynckes e tra i successori c’è anche Hasenhüttl, dell’allenatore del Lipsia.
Non so se Rodriguez stasera giocherà, non ho parlato con lui quindi non ho certezze. Indipendentemente da chi giocherà, il Milan stasera deve fare risultato”.
A radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Claudio Onofri, allenatore
“Capisco il Napoli che ha scelto di puntare su un solo obiettivo perché la rosa non è tale da poter competere su due obiettivi. Però, da simpatizzante del Napoli, sostengo che per mantenere un livello europeo e nazionale elevato, la querelle Europa League andava trattata in un altro modo e lo stesso Sarri ha stigmatizzato la prestazione del match di andata.
Le italiane fanno fatica in Europa perché il calcio italiano non riceve i proventi della Premier o della Bundesliga, ma pian piano stiamo riprendendo il nostro valore anche in Europa.
Napoli e Juve hanno caratteristiche straordinarie ed è difficile fare una previsione su chi delle due vincerà lo scudetto. A Napoli hanno tutti la testa al campionato e quel gioco accattiva anche l’occhio neutrale mentre la Juve non prende gol neppure se gli tiri da un metro”.
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