Per capirne l’importanza, basta guardare i numeri: 25 gare in campionato disputate dal Napoli fino a questo momento, due di Coppa Italia, una di Europa League, due per il preliminare di Champions League e sei nella fase a gironi della competizione. E lui sempre in campo, dall’inizio o a partita in corso. Un record che detiene insieme a José Callejon. Insostituibile, Allan. Uno che (calcisticamente) ha fatto innamorare Maurizio Sarri, diventando un punto fermo di un Napoli che prosegue nel suo campionato da primato. Brasiliano di nascita, napoletano d’adozione. Colpo di fulmine con quella città dove è arrivato dall’Udinese nell’estate del 2015: “Di Natale mi disse che Napoli è una città meravigliosa in cui vivere, con le persone che hanno un amore speciale per il calcio”, ha ammesso Allan. Che del calore del pubblico azzurro non riesce più a farne a meno, basta guardare i festeggiamenti al San Paolo dopo il successo contro la Spal che porta la sua firma. Motorino instancabile, corsa, intelligenza tattica, quantità, qualità e tempi d’inserimento: in due parole, centrocampista moderno. Con il piacevole vizio del gol.
Fonte: SkySport