ALTRI SPORT & VARIE

Stoichkov, 52 anni da simbolo del calcio bulgaro

Dall’America… all’America

La Spagna lo ha visto diventare grande in Europa, dall’altra parte del mondo però Stoichkov ha fatto grandi cose negli Stati Uniti. A partire dal ’94, quando ancora incantava con la maglia blaugrana. Con quella della Bulgaria, invece, Stoichkov faceva grandi cose nei Mondiali in USA, trascinando la sua Nazionale fino alla semifinale. Un cammino straordinario, interrotto dall’Italia di Arrigo Sacchi e Roberto Baggio, autore di una doppietta in quella partita. Stoichkov alla conquista di quell’America che poi, qualche anno dopo, lo vide trasferirsi definitivamente. Prima le parentesi in Arabia con l’Al-Nasr e in Giappone con il Kashiwa, poi i tre anni intensi a Chicago. All’inizio del nuovo millennio, con la maglia dei Fire, Stoichkov era la star della MLS. Proprio negli Stati Uniti l’ultima sua stagione, con la maglia del DC United.

Il 20 maggio la partita celebrativa

“Stoichkov è il miglior giocatore bulgaro che abbia mai visto”, disse Franz Beckenbaue. “E’ stato il migliore della nostra generazione, il più grande di sempre in Bulgaria. Abbiamo così tanti ricordi insieme, è un grande piacere per me aver giocato al suo fianco”, ha confermato l’ex nazionale Krasimir Balakov”. E l’8 febbraio è quindi un po’ festa nazionale per gli amanti del calcio in Bulgaria, 52 anni per il giocatore più forte di questo paese. In attesa dei festeggiamenti ufficiali, che avverranno qualche mese in ritardo. Il 20 maggio, infatti, ci sarà una partita celebrativa allo stadio Vasil Levski di Sofia, con tanti ospiti d’eccezione e grandi calciatori del passato che arriveranno da tutto il mondo. Da Diego Armando Maradona a Gheorghe Hagi, da Gianfranco Zola a Predrag Mijatović. Ci saranno poi Romario, Jean-Pierre Papin e Dejan Savicevic. Ed anche quel Roberto Baggio che nel 1994 gli regalò un dispiacere, spezzando in semifinale il suo sogno Mondiale negli Stati Uniti con una doppietta. Tutti per Hristo Stoichkov, 52enne rimasto nella storia del calcio bulgaro.

Fonte: Sky

Commenti
Segui il canale PianetAzzurro.it su WhatsApp, clicca qui