Il Frosinone di Moreno Longo si prepara per la prossima trasferta di Bari in programma sabato alle ore 15:00. Dopo i tre gol e i tre punti ottenuti nel turno precedente contro il Pescara, il giallazzurri proseguono nella loro preparazione per riuscire così a mantenere il primato solitario in classifica. Sono momentaneamente tre i punti di vantaggio sulle seconde (Empoli e Palermo), anche allo stadio San Nicola l’obiettivo è quello di vincere. Come si legge sul sito ufficiale della società la squadra ha lavorato anche quest’oggi in una nuova seduta mattutina a Ferentino. Il gruppo, sotto gli occhi di Moreno Longo e del suo staff tecnico, ha svolto un iniziale riscaldamento e in seguito una serie di esercitazioni tecnico tattiche. Per quanto riguarda i calciatori con qualche problema fisico, da sottolineare il lavoro differenziato sostenuto da Gori, Sammarco e Matarese. La preparazione continuerà nella giornata di domani quando la squadra tornerà in campo nuovamente al mattino – alle ore 11:00 – per una nuova seduta di allenamento.
Parola ad Ariaudo
In seguito il difensore Lorenzo Ariaudo ha parlato in conferenza stampa, come riporta il sito ufficiale della stessa società: “Siamo sicuramente consapevoli della nostra forza. E’ normale che andando avanti, i meccanismi sono più oliati. E il lavoro settimanale riesce a dare i suoi frutti. Il livello di attenzione si è alzato e i campanelli di allarme hanno permesso di innalzare la concentrazione, così abbiamo subìto meno gol. Sappiamo che la forza è il gruppo e lo vediamo durante gli allenamenti. Grazie a chi gioca meno la squadra si allena bene. E quando quei compagni vengono chiamati in causa rispondono sempre all’altezza della situazione. Il Bari ha le carte in regola, a livello di singoli forse è la più forte della B. Ci sarà un clima ostico ma se iniziamo a fare la nostra partita possiamo mandarlo in difficoltà. Il pubblico di Bari se le cose vanno bene esalta la squadra, la carica. Noi dobbiamo semplicemente tradurre in campo quello che sappiamo fare. Corsa promozione? Ci sono in ballo troppi punti, ben 54. Ci sono squadre forti come Bari, Parma, Cremonese e lo stesso Pescara. Quindi penso che non sia una corsa a tre. Noi dobbiamo avere l’umiltà di pensare partita per partita, non accontentarci mai. E poi le cose arrivano…”.
Fonte: SkySport