Gli interventi di Davide Camicioli, Dario Donato e Stefano Bonacini a Radio Crc
A radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Davide Camicioli, giornalista
“Bisogna cambiare le regole e dare più importanza alla Serie A. In Italia il calcio è trainato dalla serie A e la serie A deve avere poteri. Poi, ci vuole gente che voglia il bene di questo sport e non chi ambisce al potere.
Il Napoli è andato su Younes nonostante potrebbe prenderlo a giugno a parametro zero, con Politano ha raggiunto l’accordo ma poi non ci sono altri esterni buoni per cui si sta muovendo bene sul mercato. Poi, non capisco la politica del Sassuolo che vuol tenere un calciatore che vuole andare via e questo atteggiamento mi porta a pensare che ci sia qualcosa sotto”.
A radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Dario Donato, giornalista
“Non è vero che il Napoli punta solo alla bellezza e non anche alla vittoria del campionato. Molti calciatori sono rimasti per il patto scudetto per cui tutta la squadra è proiettata allo scudetto e non solo al bel gioco. Le ultime notizie che arrivano dalla Juve sul piano infortuni non sono positive. Sono curioso di capire come finirà con Politano e se la Juve prenderà un uomo in più perché per la prima volta Allegri dovrà fare i calcoli. Dall’altra parte, c’è il Napoli che a breve avrà nuovamente a disposizione due calciatore importanti quali Milik e Ghoulam”.
A radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Stefano Bonacini, presidente del Carpi
“Commissariamento della Federcalcio? Solo deluso. Il calcio italiano ha bisogno di qualcosa di diverso e questa elezione doveva dimostrare una maturità da parte di presidenti e società che non c’è stata. Intanto, si perde tempo, le altre nazioni vanno avanti e noi rimaniamo al palo. C’è da risistemare le proporzioni di peso all’interno della Federazione perché serie A e serie B sono quelle che contano meno e si è prigionieri di un 34% dei dilettanti. Quasi tutte le risorse arrivano da Serie A e serie B per cui la proporzione è impari.
Trovo scorretto arrivare all’ultimo giorno e azzannarci in sede di calciomercato. Giuntoli è stato con noi tanto tempo e c’è un’amicizia. Il Napoli
Zanoli è un ragazzo di prospettiva, il Napoli lo ha preso in prestito poi se farà bene, potrà esercitare un diritto di riscatto. Machach non so se e quando arriverà, bisogna chiederlo al Napoli. Non ho incontri in programma col club azzurro per cui potrebbe anche restare in azzurro”.
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