Zidane: “Col PSG mi gioco il posto”
Una sconfitta che ha avuto il sapore di un vero e proprio colpo di grazia. Dopo il pesante tonfo interno contro il Leganes e la clamorosa conseguente eliminazione in Coppa del Re, la stagione del Real Madrid è ormai unicamente appesa ad una speranza di nome Champions League. Lontanissimo dalla vetta della Liga occupata dal Barcellona, fuori dalla Coppa nazionale, per i Blancos adesso l’unico modo per non rendere totalmente fallimentare la stagione è andare avanti nella massima competizione europea per club. Il prossimo ostacolo da superare è il PSG di Neymar, non l’avversario più semplice da affrontare. Lo sa bene Zinedine Zidane, che dopo la sconfitta shock con il Leganes ha parlato del suo futuro sulla panchina del Real: “Mi gioco il posto nella gara contro il Paris Saint Germain? Mi sembra chiarissimo – ha detto l’allenatore della squadra campione d’Europa in carica -, finora è stato un fallimento ed è soltanto colpa mia”.
“Non so se è il peggior momento della storia del club, ma dobbiamo rialzarci”. E in Spagna avanza Guti
Un momento difficile da gestire, ma secondo Zidane – che si è assunto tutte le responsabilità dei resultati negativi delle Merengues – bisogna soltanto pensare a rialzare la testa. “Lo ripeto, finora per me la stagione è un fallimento. E le responsabilità di quello che è successo me le prendo tutte io. Non so se questo è il momento peggiore della storia del Real Madrid, questo non mi interessa adesso. Io devo essere positivo – ha chiarito l’ex campione francese -: noi dobbiamo solo scusarci con la gente, riprendere la situazione in mano e rialzarci al più presto. Il 2018 non è finito, avremo una partita di Liga da giocare sabato e il prossimo 14 febbraio arriva la Champions League”. Intanto, però, in Spagna cominciano a riecheggiare i rumours secondo cui Zidane potrebbe essere allontanato in caso di altre sconfitte pesanti già prima della Champions. Nel caso in cui Zizou fosse esonerato, secondo i media spagnoli sarebbe forte la candidatura di Guti, ex calciatore del Real e attuale allenatore delle giovanili. Poi, in estate, il club di Florentino Perez potrebbe pensare a candidati più importanti come Allegri, Loew o Pochettino.
Fonte: Sky