L’annuncio è stato ufficializzato negli ultimi giorni, ma Ronaldinho ha voluto parlare con il cuore, scrivendo un lungo post pubblicato sui suoi account social. Il grazie a Dio per avergli dato la possibilità di fare della sua più grande passione il suo lavoro, e alla gente che l’ha tanto apprezzato ed è stata sua “fonte di ispirazione”. “Grazie Signore – scrive – per questa vita che mi hai dato, per la famiglia, gli amici e la mia professione. Dopo quasi tre decenni dedicati al calcio, lascio il mio più grande sogno, un sogno realizzato”. Vent’anni di carriera: “Ho fatto quello che ho amato di più per 20 anni. Vissuto intensamente questo sogno di bambino, per ogni momento, viaggi, vittorie, sconfitte, inno nazionale, la camminata nel tunnel, lo spogliatoio, l’ingresso in campo, gli scarpini che ho usato, i palloni buoni e cattivi, gli omaggi che ho avuto, gli imbranati con cui ho giocato, quelli che ho ammirato e che ammiro ancora oggi”. E’ stato tutto bellissimo e “incredibile. Mio padre e la mia famiglia – ha aggiunto – mi hanno sostenuto molto per arrivare fin qui, è stato un lavoro di squadra”.
Fonte: Sky