Anteprima Napoli vs Verona
Appuntamento alle 15 di questo pomeriggio, allo stadio San Paolo di Fuorigrotta, per la prima gara del girone di ritorno della squadra azzurra, contro l’Hellas Verona, compagine veneta, contro la quale il Napoli, in passato, ha collezionato, roboanti successi, a suon di gol. Anche in quest’occasione gli uomini di Sarri, peraltro reduci dall’eliminazione in Coppa Italia, andranno alla ricerca dei tre punti per riscattarsi e confermarsi, leader nella classifica generale del massimo campionato. Una vetta che ha consentito alla formazione partenopea di laurearsi “Campione d’Inverno”, sfruttando le qualità eccezionali del proprio attacco con 42 reti all’attivo e solo 13 al passivo. Un equilibrio raggiunto in Serie A da confermare in questo primo impegno casalingo dell’anno testè cominciato. Sarri farà affidamento per l’ennesima volta sui “titolarissimi” al fine di sfondare il bunker veronese ed iniziare nel migliore dei modi il girone di ritorno. Come sempre, toccherà a José Maria Celljon, Dries Mertens e Lorenzo Insigne, cercare di perforare la difesa veneta per portare le sorti del confronto a loro favore. Malgrado il netto divario tra le due compagini, sarebbe un grosso errore sottovalutare l’impegno. Gli scaligeri sono un’altra squadra rispetto all’inizio disastroso e non dimentichiamo che appena una settimana fa hanno fatto soffrire per 70 minuti la regale Juventus al “Bentegodi”, dimostrando di essere una squadra da prendere con le molle. In più, adottando una tattica molto difensiva, con una sola punta, potrebbe creare non poche difficoltà ai napoletani, non così brillanti ultimamente ad affrontare avversarie che si chiudono a riccio. Maurizio Sarri potrà contare nuovamente sul difensore esterno Mario Rui, dopo la squalifica per il rosso rimediato contro la Samp: il portoghese si riprenderà la fascia sinistra a discapito di Maggio, Hysaj tornerà a destra. Per il resto 11 ‘scolpito’ dopo il turnover in Coppa Italia, con gli intoccabili di centrocampo Allan, Jorginho, Hamsik e Callejon-Mertens-Insigne, tridente delle meraviglie. Intanto il folletto belga, tornato al gol contro l’Atalanta, potrebbe essersi sbloccato definitivamente e sicuramente darà filo da torcere al reparto arretrato del Verona, che dovrebbe schierarsi con il solito 4-4-1 delle ultime giornate. La formazione gialloblù , quindi dovrebbe essere la seguente:
Nicolas; A. Ferrari, Heurtaux, Caracciolo, Caceres; Romulo, Fossati, Buchel, Verde; Bessa; Kean.
Direttore dell’incontro il fischietto palermitano Rosario Abisso, alla sua seconda partita con gli azzurri in campo.
Infine parliamo dei numeri di questo match: Napoli e Verona si sono affrontati, all’ombra del Vesuvio in 38 occasioni, anche se è doveroso ricordare che nel 63/64 si giocò a Bari e nell’88/89 a Pescara. Lo score pende ampiamente dalla parte della squadra di casa che ha fatto sue ben 23 gare contro le 4 degli ospiti,. mentre 11 sono i pareggi. Infine sono 71 le reti azzurre e solo 19 quelle dei gialloblù. Per la cronaca l’ultimo successo, a Napoli, del Verona risale a ben 35 anni fa: era il 2 gennaio 1983 e gli scaligeri si imposero per 2 a 1, grazie ad una doppietta di Fanna. Per gli azzurri gol della bandiera di Pellegrini. Nello scorso campionato successo dei partenopei per 3 a 0.