MILANO – Con 18 club a favore e due astenuti, l’assemblea della Lega Serie A ha approvato il bando per la vendita dei diritti tv del triennio 2018-2021 rivolto agli operatori tradizionali (satellitare, digitale terrestre e Internet), nonché un bando subordinato destinato agli intermediari finanziari indipendenti. All’asta infatti potrebbe partecipare, oltre a Sky, Mediaset Premium e Perform, anche l’International Bank of Qatar, intenzionata a mettere sul piatto 13 miliardi per i prossimi dieci campionati. Secondo quanto risulta, ad astenersi sono stati Napoli e Roma.
Le offerte dovranno pervenire entro il 22 gennaio. A parte questo, non si conoscono ancora i dettagli dell’operazione che verranno presto chiariti dal commissario Carlo Tavecchio. A grandi linee, però, il bando dovrebbe essere molto simile a quello andato deserto sei mesi fa, dal quale i venti club della massima serie contavano di acquisire almeno un miliardo a stagione. Nulla di fatto, invece, sul fronte della nuova governance per la quale la decisione è stata rinviata ancora una volta. L’elezione dovrà avvenire entro il 29 gennaio, quando scadrà la proroga del commissariamento di Carlo Tavecchio, presidente uscente della Figc.
“La Lega Serie A potrebbe esprimere un candidato” per la presidenza della Figc, ha annunciato lo stesso Tavecchio, spiegando che è stata aggiornata a mercoledì l’assemblea elettiva e in quell’occasione “la Lega preparerà un documento programmatico con necessità e desiderata per la nuova gestione federale”. “E’ naturale che una lega professionistica esprima un candidato – ha detto -. Per il proprio presidente la Lega può aspettare fino al 29 gennaio, per indicare un candidato per la Figc ha tempo fino al 13”.
Fonte: Repubblica.it