Pochettino avverte la Juve: “Io piemontese, ma…”
La Juventus e la filosofia di Allegri
Pochettino e Allegri si sono conosciuti in occasione dell’amichevole dello scorso 5 agosto (vinta 2-0 dal Tottenham con i gol di Kane e Eriksen), ma l’argentino riesce a individuare un punto in comune tra i due: “La flessibilità. Non ci leghiamo a un unico modulo. Mi pare che tutti stiano percorrendo questa strada. Il Tottenham può giocare con la difesa a tre o a quattro, ad esempio. Ma poi ci sono altre componenti che nei media vengono sottovalutate. C’è un modo di giocare con la palla e un altro senza. E bisogna tenere conto delle caratteristiche dei calciatori. La flessibilità è una conseguenza naturale”.
Dybala-Higuain-Pochettino, sfida tra argentini
Sulla strada di Pochettino ci sono proprio due connazionali. Dybala e Higuain. “Dybala è un attaccante dalle enormi potenzialità, ma condivido il senso delle frasi di Allegri. Lavoro con i giovani e so che bisogna fare attenzione. I titoli sui giornali, la notorietà improvvisa e i paragoni importanti possono generare confusione. Higuain? Insieme ad Aguero e a Kane sono i migliori del mondo”. E su Buffon, che a fine stagione saluterà la Juventus: “L’ho sempre ammirato e mi è dispiaciuto che l’assenza dell’Italia in Russia gli impedirà di partecipare al Mondiale”.
Fonte: SkySport