L’illusione per il pareggio momentaneo firmato da Caceres, poi l’uragano Dybala a spazzare via le speranze del Verona. Una sconfitta, quella contro la Juventus, che Fabio Pecchia commenta così nel post gara del Bentegodi: “Nonostante le difficoltà ho visto una squadra viva, che gioca e che penso lotterà fino alla fine per l’obiettivo. Ad eccezione di Udine, la squadra e’ sempre stata in gara, ora dobbiamo fare punti. Abbiamo giocato tante gare così, partendo bassi, spesso siamo ripartiti e non abbiamo sfruttato il contropiede contro una squadra forte che ha tenuto il campo. Napoli o Juventus? Campionato apertissimo, sarà una sfida fino alla fine. Anche Inter e Roma sono in grado di competere per il titolo. Sono orgoglioso della mia squadra perche’ abbiamo affrontato la gara con coraggio nonostante l’avversario. Nel momento in cui si poteva pensare che potessimo fare qualcosa in piu’ e’ venuta fuori la qualita’ della Juventus.
“Sono orgoglioso della mia squadra”
Pecchia poi prosegue nella sua analisi: “Dovevamo essere piu’ concreti in certe situazioni perche’ potevamo fare male a una grande squadra che ha affrontato questa sfida con il piglio di un piccola squadra, nonostante i campioni che ha. Sono orgoglioso della mia squadra perche’ abbiamo affrontato la gara con coraggio nonostante l’avversario. Nel momento in cui si poteva pensare che potessimo fare qualcosa in più e’ venuta fuori la qualita’ della Juventus. Dovevamo essere più concreti in certe situazioni perchè potevamo fare male a una grande squadra che ha affrontato questa sfida con il piglio di un piccola squadra, nonostante i campioni che ha”. Pensiero finale dedicato a Caceres: “E’ un giocatore che ha qualita’ ed esperienza e riesce sempre a trovare il varco giusto. E’ importante per noi, ci sta dando una grande mano, peccato che alla fine ha avuto un problema fisico e ho dovuto toglierlo. A gennaio andrà alla Lazio? Non lo so, ora avremo la gara col Napoli poi vedremo”, ha concluso Pecchia.
Fonte: SkySport