In campo a fine anno: l’ultima volta nel 1990…
In panchina sedevano Sacchi (Milan) e Trapattoni (Inter), Boskov (Sampdoria) e Maifredi (Juventus), Bianchi (Ottavio, non Carlos; Roma), Bigon (Napoli), Zoff (Lazio), Ranieri (Cagliari), Mondonico (Torino), Bagnoli (Genoa), Scala (Parma) e, tra le novità, Boniek su quella del Lecce e il brasiliano Lazaroni su quella della Fiorentina. Solo Scoglio, licenziato dal Bologna dopo 5 sconfitte nelle prime 6 giornate, non aveva mangiato il panettone, che di lì a poche settimane rimarrà indigesto a un futuro fenomeno della panchina, Marcello Lippi, esonerato dal Cesena al termine del girone d’andata.
Ma torniamo a quel 30 dicembre. Inter 19, Juventus 18, Sampdoria 17, Milan 16, dice la classifica prima del fischio d’inizio, con blucerchiati e rossoneri che hanno però una partita in meno (c’erano da recuperare Samp-Roma non disputata per maltempo e Milan-Pisa, rinviata per l’impegno della squadra di Sacchi in Coppa Intercontinentale). Al termine di Sampdoria-Inter e Milan-Juventus, i due big-match di giornata, la classifica verrà riscritta così: Sampdoria 19, Inter 19, Milan 18, Juventus 18. Le prime 4 iniziano l’anno nuovo raccolte in un punto: si può chiedere di meglio a un campionato?
Fonte: SkySport