Il saluto di Cannavaro
Con un lungo post su Instagram, Cannavaro ha ripercorso gli anni della sua carriera e ha ringraziato chi gli è stato più vicino: “Eccoci qua – ha esordito – siamo al giorno che ogni calciatore vorrebbe non arrivasse mai. Stavolta tocca a me, ho salutato il pubblico che mi ha accolto alla grande per 4 anni. Ma il mio saluto va a tutte le società che mi hanno avuto come calciatore ed a tutti i tifosi che mi hanno sostenuto in questi 19 anni di attività. In questi anni non mi sono fatto mancare nulla: gioie, dolori, sconfitte, vittorie. Non mi sono mai abbattuto quando le cose non andavano per il verso giusto né mi sono mai esaltato quando le cose andavano alla grande! Tutto questo perché sono sempre stato me stesso dal giorno in cui mia madre mi ha accompagnato per la prima volta alla scuola calcio, e oggi che sono quello che sono!”. E ancora: “La mia vittoria più importante? La stima dimostrata in questi ultimi giorni dai mie compagni ed allenatori di questo lunghissimo viaggio e dall’affetto ricevuto da tutti i tifosi”. Ringraziamenti: “In cima alla lista dei ringraziamenti metto la mia famiglia – ha continuato Cannavaro – che mi è stata sempre vicino senza darmi mai ne pressioni né preoccupazioni, facendomi svolgere al meglio la mia attività. I campioni sono quelli che vogliono lasciare il loro sport in condizioni migliori rispetto a quando hanno iniziato a praticarlo: e io lascio questo sport con molta più passione di quando ho iniziato!”. Sabato l’ultima contro la Roma: “L’ultima battaglia, poi inizierà la mia nuova avventura, con la speranza di avere ancora maggiori soddisfazioni di quelle avute fino ad oggi da calciatore. Grazie”, ha concluso.
Fonte: SkySport