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Real-Barça, in 4 mesi tutto è cambiato: ecco cosa

Finalmente il Clasico. Se in Italia sabato tutti aspettano con ansia Juventus-Roma, in Spagna l’incontro atteso da mesi è Real Madrid-Barcellona, in programma sabato alle ore 13. Mai negli ultimi anni si era arrivati a quest’appuntamento nel girone d’andata con 11 punti di distanza. Il Real infatti occupa al momento la quarta posizione in classifica, ma ha ancora una gara da recuperare ed è reduce dalla vittoria del secondo Mondiale per Club di fila. Non sarà tuttavia il primo Clasico della stagione. Le due squadre si sono infatti già affrontate in estate nella doppia sfida di Supercoppa e allora fu un autentico dominio da parte dei ragazzi di Zidane che espugnarono il Camp Nou con il risultato di 3-1 e chiusero i giochi con un 2-0 al Bernabeu. Da quel momento, che rappresenta probabilmente l’apice del dominio Blancos nella rivalità con i blaugrana, sono cambiate tante cose. Queste sono le 10 differenze che ci accompagneranno alla vigilia della sfida rispetto all’ultimo match disputato il 16 agosto.

Prospettive rovesciate

Al termine della Supercoppa il Real Madrid sembrava invincibile. La squadra di Zidane aveva vinto in pochi mesi tutto quello che c’era da vincere, dal campionato alla Champions per finire alla Supercoppa Europea. Nel match di ritorno i Blancos avevano dominato i blaugrana, vincendo 2-0, ma divorandosi tante altre opportunità per arrotondare il punteggio. Successivamente però il Bernabeu non è stato più il fortino indomabile di un tempo. Levante, Betis e Valencia hanno raccolto punti in casa del Real, mentre il Barcellona, che sembrava spaesato e in confusione, è diventato uno dei tre club in Europa ancora imbattuto. E sabato ha la possibilità di allungare a 14 punti di vantaggio sui rivali.

Ritorna il duello Cristiano Ronaldo-Messi

I due migliori giocatori al momento finalmente uno contro l’altro. Nell’ultimo scontro diretto tra Real e Barça infatti, il portoghese era assente per squalifica: nel match d’andata fu ingiustamente espulso e rimediò 5 giornate di stop, da scontare anche in Liga. Messi invece quel giorno c’era, ma in campo si notò a malapena. Ora si ritrovano faccia a faccia ed entrambi sono in un buon momento di forma: la Pulce ha realizzato già 14 gol in campionato, CR7 è reduce invece dal successo nel Mondiale del Club, del quale è diventato il miglior cannoniere di sempre con 7 reti.

Fonte: Sky

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