Spagna rischia i Mondiali, l’Italia al suo posto?
L’Italia al prossimo Mondiale di Russia? Adesso una piccola possibilità in più esiste. Ma andiamo con ordine e partiamo dalla notizia circolata questa mattina in Spagna e riportata in maniera particolare da El Pais. Secondo il quotidiano iberico la partecipazione delle Furie Rosse al Mondiale 2018 sarebbe a rischio. La Federcalcio spagnola, la FEF, ha infatti ricevuto un documento dalla FIFA in cui viene fatto notare che eventuali ingerenze del governo potrebbero determinare la sospensione della federazione da membro dell’associazione calcistica internazionale e quindi l’esclusione da tutte le competizioni, tra cui il Mondiale.
La questione nasce quando il Consiglio Superiore dello Sport, il CSD, chiede al Tribunale amministrativo dello Sport, il TAD, la ripetizione delle elezioni per la presidenza federale, tenutesi lo scorso maggio. Il TAD inizialmente respinge la richiesta ma poi, sulla base delle intercettazioni raccolte nel merito dell’Operazione Soule, avalla la proposta e promuove nuove elezioni. La FIFA però non ci sta. La posizione del Consiglio Superiore dello Sport rappresenta infatti un’ingerenza del governo che mette a rischio l’autonomia della Federazione calcistica. Tutto questo costituisce una grave violazione dello statuto FIFA, come si può leggere chiaramente nell’articolo 13 che recita: “Ogni membro deve gestire i propri affari in modo indipendente e assicurare che non vi siano interferenze da parte di terzi nei loro affari”. La situazione nella Federazione iberica è caotica da qualche mese. Il presidente Villar fu infatti arrestato lo scorso luglio per corruzione, ma il suo mandato è ancora valido fino al 2020. Al momento lo sostituisce Juan Luis Larrea.
Fonte: SkySport