La rincorsa è quasi finita. Mario Rui sta smaltendo la distorsione alla caviglia sinistra che lo ha costretto al forfait contro l’Udinese. Nel mirino del terzino portoghese c’è una maglia da titolare con la Juve, domani sera. Ieri ha rassicurato Sarri: il dolore è svanito e quindi spera di vincere il ballottaggio con Maggio. Sarri deciderà oggi nel corso della rifinitura, test decisivo per valutare le condizioni dell’ex Empoli che vuole tornare protagonista sulla corsia mancina. Con il suo rientro, Hysaj si sposterebbe nuovamente a destra. L’obiettivo è esserci. Napoli-Juventus, del resto, è un piatto ricco e tutti vogliono rispondere presente all’appello. «Siamo perfettamente consapevoli: è una partita speciale – ha spiegato Piotr Zielinski ai microfoni di Kiss Kiss – vogliamo regalare una gioia al nostro pubblico. Sarebbe prezioso vincere: 7 punti sulla Juventus non chiuderebbero il discorso scudetto, ma rappresenterebbero un vantaggio importante». Il polacco quasi sicuramente partirà dalla panchina, ma sarà pronto ad offrire il suo contributo in corso d’opera. Può giostrare in mediana ma anche nel tridente offensivo. «Contro lo Shakhtar mi sono trovato benissimo davanti e ho anche segnato. È una posizione che mi piace e quindi sono a disposizione». Messaggio chiaro indirizzato a Sarri che vivrà il solito copione delle vigilie di campionato: nessuna deroga neanche contro la Juventus. Niente conferenza stampa e massima concentrazione sul match. L’idea è quella di schierare tutti i titolarissimi che ieri pomeriggio hanno svolto un allenamento intenso (per Reina lavoro programmato in palestra, poi partitella finale) in vista della grande sfida. Oggi rifinitura e ritiro pre-gara a Castel Volturno: domani la grande festa al San Paolo. Possibile, inoltre, l’utilizzo di un tunnel estensibile per “proteggere” l’ingresso in campo dei giocatori. La Juve è attesa per questa sera in città.
Repubblica Napoli
