Oddo: “Il Napoli dovrà sudare per batterci”
Il primo impegno di Massimo Oddo come nuovo allenatore dell’Udinese vedrò l’ex guida del Pescara affrontare il Napoli nella gara in programma domani alle 15:00 alla Dacia Arena. Una gara complicata per una squadra che vive un momento di difficoltà e si trova ora al 14º posto in classifica con 12 punti conquistati dopo 12 giornate. In conferenza stampa, alla vigilia della gara, il nuovo allenatore bianconero ha anticipato i temi del match e ha anche parlato del gruppo che ha trovato a Udine a poche ore dal fischio d’inizio. Queste le considerazioni di Oddo.
“Poche direttive ma ben chiare”
“Abbiamo lavorato bene in settimana – ha iniziato dicendo in nuovo allenatore bianconero – scenderemo in campo per ottenere il massimo risultato ed il Napoli dovrà sudare per batterci. Siamo consapevoli che arriverà una delle più forti squadre del mondo a giocare in casa nostra ed è chiaro che il pronostico è dalla loro parte. Il Napoli è le cinque squadre che praticano il miglior calcio al mondo e noi proveremo a metterli in difficoltà, ma non vi dico come giocherò. Posso anticiparvi che ognuno sarà nella sua posizione, credo fermamente che un allenatore debba mettere i suoi calciatori nelle migliori condizioni possibili. Sono nuovo, le mie direttive saranno poche ma chiare. Loro sono perfetti a livello di squadra, ma possono commettere errori individuali”.
Behrami non convocato
“Dovremo limitare le loro caratteristiche principali, facendo una partita attenta e di grande equilibrio. Sono talmente concentrato sul Napoli che non so nemmeno chi affronteremo dopo. Sulla formazione non mi esprimo ancora, i ragazzi sono stati collaborativi fin dalle prime sedute d’allenamento e credo che questo sia un gruppo valido. Tutti però devono capire cosa voglio in campo e dare tutto contro il Napoli con grande coraggio e determinazione, in attacco e in difesa. Per quanto riguarda l’infermeria, stiamo recuperando Hallfredsson ed anche Larsen sta meglio e ci sarà. Behrami invece ha avuto un problema durante l’allenamento e non è recuperato. In porta ci sarà certamente Scuffet, che sta bene. Gli ho chiesto di giocare con grande coraggio, sta crescendo e deve imparare a reagire ai momenti difficili”.
Fonte: SkySport