Benevento, che beffa: al 94′ Pavoletti gela gli stregoni
Partita da infarto allo stadio Sardegna Arena di Cagliari. Gli isolani trovano la prima vittoria della gestione Lopez. Pavoletti, in pieno recupero, fa esplodere la gioia dei suoi tifosi; dopo che Iemmello, per il Benevento, sugli sviluppi di un rigore aveva trovato il pareggio. Ma andiamo a ripercorrere le fasi più calde del match: vantaggio del Cagliari con Faragò nel primo tempo: al 9′, con un tiro sporco dal limite dell’area, dopo una traversa colpita da Cigarini, la conclusione del centrocampista porta i sardi in vantaggio. Al 16’ il Cagliari fallisce un rigore che poteva chiudere la gara: fallo di Di Chiara su Sau. Dal dischetto va l’attaccante, ma la sua conclusione è da dimenticare. Al 56’ è il Benevento che con Iemmello va vicino al pareggio: Lazaar mette al centro, ma la conclusione dell’attaccante trova la strepitosa risposta di Rafael che mette in corner.
Al 69’ è Cataldi ad avere la palla buona dopo una spizzata di Iemmello, ma il centrocampista spreca incredibilmente. Il coraggio del Benevento viene premiato al 91’: fallo di Farago su Coda. Il direttore di gara chiede l’ausilio del Var e concede la massima punizione. Al 94’ Iemmelo va sul dischetto e trasforma spiazzando il portiere. Potrebbe essere il primo punto per gli Stregoni, ma alcuni secondi dopo accade l’incredibile: Pavoletti, di testa, gira in rete un cross di Faragò e batte Brignoli. Al 97’, dopo tre minuti di recupero, termina il match. Per il Benevento arriva la decima sconfitta consecutiva, ma stavolta la squadra sannita deve fare solo mea culpa per non aver saputo mantenere un risultato ormai acquisito.
Rispetto a Baroni, comunque, De Zerbi si affida ad un 3-4-3 con Di Chiara, Djimsiti e Antei in difesa. Centrocampo formato da Letizia, Chibsah, Cataldi e Memushaj. In avanti Lazaar, Iemmello e Ciciretti. Il Cagliari schiera un 3-5-2 con Pisacane, Ceppitelli e Romagna a protezione di Rafael. Centrocampo con Faragò e Miangue sugli esterni e Padoin, Cigarini e Barella al centro. In attacco Sau e Pavoletti.