Gli interventi di Alessandro Iori, Antonio Di Gennaro e Pino Taormina a Radio Crc
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Alessandro Iori, giornalista
“Non credo che Sarri stravolgerà il Napoli, è troppo importante anche dal punto di vista mediatico la sfida col Manchester City per cui immagino ci saranno gli undici che conosciamo a memoria, magari con qualche cambio a centrocampo, ma giocheranno i titolarissimi. Guardiola da almeno 9 anni esprime un calcio diverso, Sarri ha iniziato a farlo a Napoli, la svolta di Empoli ha mostrato a tutti il valore dell’allenatore del Napoli. Il City ha variato sistema tattico in questa stagione, è difficile imbrigliare il calcio di Guardiola che è un caos talmente ben organizzato che fida tutto come un meccanismo svizzero. Un pizzico di attenzione sugli esterni difensivi potrebbe metterlo Guardiola”.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Antonio Di Gennaro, ex calciatore
“Stasera mi aspetto uno bello spettacolo tra due squadre che giocano un calcio simile. Guardiola ha trasferito la sua mentalità alla squadra, il Napoli gioca a memoria e mi auguro di divertirmi stasera perché Napoli e Manchester City rappresentano il meglio in circolazione. Non ci sarà tatticismo e immagino che entrambe se la giocheranno a viso aperto.
Sarri e Guardiola lavorano con l’ossessione di cercare la perfezione. Guardiola ha fatto benissimo al Barcellona e in tal senso voglio dire che il valore dei calciatori sono determinanti mentre Sarri a Napoli sta dando il meglio portando in Italia qualcosa di nuovo”.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Pino Taormina, giornalista
“C’era tanta paura di Ofelia, ma a Manchester oggi c’è sole quindi dal punto di vista meteorologico è tutto ok. I dubbi di Sarri sono soprattuto a centrocampo tra Jorginho e Diawara e Allan e Zielinski, la sensazione è che il tecnico non voglia fare turnover. C’è qualche dubbio anche su Albiol che non ha il ritmo per giocare gin 3 giorni. Non credo che Rog possa giocare dal 1 minuto, non è col City la serata per gettarlo nella mischia.
In Champions ad un certo punto il Napoli si dovrà fermare perché è una competizione troppo competitiva mentre in campionato si può pensare di arrivare fino in fondo”.
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