Giaccherini: “Vincere a Napoli sarebbe qualcosa di meraviglioso e unico”
Ecco le dichiarazioni di Emanuele Giaccherini riportate dal sito ufficiale della SSC Napoli:
“Ottobre sarà un mese intenso e caldissimo, ma la testa è solo alla Roma adesso”. Emanuele Giaccherini, ai microfoni di Radio Kiss Kiss, parla a due giorni dal match dell’Olimpico e racconta le sensazioni azzurre alla vigilia di un Ottobre molto impegnativo e ricco di big match.
Che partita ti aspetti sabato?
“Una partita difficile per entrambe le squadre. Sarà una sfida tanto bella quanto tosta. Noi dopo sette partite siamo in testa, abbiamo fatto un gran lavoro ma siamo ancora all’inizio”.
“La gara con la Roma significa tanto, come significheranno tanto tutte le gare che arriveranno. Noi dovremo imporre il nostro gioco, mettere in campo l’atteggiamento tattico che ci ha caratterizzato sinora e cercare di proseguire su questa strada”.
Hai giocato e vinto alla Juve e sei da due anni in questo Napoli. Trovi sia cresciuta la mentalità vincente in questo gruppo?
“La mentalità vincente non si misura in 7 partite ma nell’intero campionato. Con la stessa voglia e la stessa fame che abbiamo avuto sinora dovremo affrontare l’ottava, la nona, la decima sfida e così via”.
“Certamente la Juve è abituata a vincere, ma vincere a Napoli sarebbe qualcosa di meraviglioso e unico”.
In mezzo a questa lotta campionato, poi c’è il Manchester in Champions.
“Sotto questo profilo sarà un mese caldissimo, avremo un susseguirsi di big match che potranno dire tanto sin da subito sulla nostra stagione. Ma adesso siamo concentrati solo al match contro la Roma”.
Napoli che non soffre di vertigini lassù in cima:
“Questo lo possiamo dire tra qualche mese. Di certo stiamo bene, abbiamo meritato la vetta, c’è grande entusiasmo, forza ma anche serenità perché stiamo facendo bene il nostro lavoro. L’intenzione è rimanerci al vertice e faremo di tutto per proseguire il nostro cammino”.
Infine sulla candidatura di Mertens a Pallone d’Oro: “Dries è un ragazzo eccezionale ed un gran giocatore. Ha pienamente meritato questa candidatura e credo che in questa squadra ci siano anche altri calciatori di statura internazionale”.