Questa l’analisi dell’allenatore boemo dopo il pareggio in casa della Cremonese: “Purtroppo la prima mezz’ora siamo rimasti sul pullman, mentre nella ripresa abbiamo fatto meglio dal centrocampo in su”
Questa volta niente rimonte. Zero gol subiti. Solo un piccolo problema: il Pescara non ha segnato. A secco. E così a referto passa il quarto pareggio di fila per Zeman. Lo 0-0 maturato a Cremona va agli antipodi con il trend degli abruzzesi, squadra che ha accumulato più segnature nel torneo (26, 14 segnate e 12 subìte). Ma come lo ha preso l’allenatore boemo questo pareggio: “Penso che la differenza di età si è vista: noi siamo giovani, proviamo a giocare e certe volte molliamo un po’, come nelle scorse partite. Purtroppo la prima mezz’ora siamo rimasti sul pullman, mentre nella ripresa abbiamo fatto meglio dal centrocampo in su. Oggi abbiamo prodotto poco anche se penso che squadre come la Cremonese in serie B non ci sono”. Questa l’analisi di Zeman ai microfoni di Sky Sport.
E adesso testa al Carpi. Il Pescara sta crescendo, questione di tempo e meccanismi da padroneggiare meglio. L’obiettivo dovrà essere l’equilibrio generale del gruppo, creando un filtro oleato tra difesa attacco. Costruendo meglio la manovra e, soprattutto, cercando di non subire più rimonte.
Fonte: SkySport