AVERSA – La prima gara ufficiale si avvicina. La Sigma Aversa è pronta per l’esordio in questa stagione di Serie A2 Unipol Sai e sarà chiamata subito ad una trasferta. I ragazzi del presidente Sergio Di Meo vivranno le emozioni del ‘primo giorno’ in uno degli impianti più belli della categoria, il PalaBigi di Reggio Emilia. Dall’altra parte della rete ci saranno i pallavolisti della Conad che proveranno a regalare subito un successo ai tifosi di casa. Gli atleti guidati da coach Pasquale Bosco invece hanno un solo obiettivo: rovinare i piani agli emiliani e tornare a casa con la vittoria. A lanciare la sfida e a caricare i propri compagni di squadra è il capitano del gruppo normanno, Enrico Libraro, che dimostra ancora una volta di essere un vero leader sottolineando di lavorare, dal 3 agosto, “con veri uomini e con un gruppo formato da persone serie. Non abbiamo mai mollato un centimetro in queste settimane e questo anche grazie ad uno staff tecnico e ad una dirigenza che non ci ha mai fatto mancare nulla. Sono arrivati ad Aversa tutti ragazzi che hanno voglia di raggiungere livelli importanti. In palestra si lavora tanto e bene e i nuovi arrivati, compresi Vigil e Simeonov, stanno dimostrando di essersi subito integrati in un gruppo davvero fantastico. Quando ci siamo visti i primi giorni i ‘vecchi’, cioè io, Mario Giacobelli e Marco Vacchiano, abbiamo detto che in allenamento bisognava divertirsi. Serve sorridere per conquistare traguardi importanti. Vogliamo divertirci e soprattutto far divertire la nostra gente”.
Domenica alle 16 c’è l’esordio contro la Conad Reggio Emilia. Non una gara facile: “La prima gara di campionato ha sempre un sapore particolare e regala grandi emozioni sia a me che sono al quindicesimo campionato di A2 che a chi vive questi palcoscenici per la prima volta. Non vediamo l’ora di scendere in campo anche perché sappiamo bene che c’è una squadra molto competitiva con elementi importanti per la categoria. Abbiamo tutte le possibilità di ritornare a casa con il bottino pieno, vogliamo conquistare i tre punti in palio. E’ chiaro che Reggio Emilia non regalerà nulla. Ci sono atleti come Bellini e Sesto che giocano in Serie A da anni ed hanno uno straniero veramente forte. Dobbiamo essere sempre attenti, senza mai abbassare la guardia. Ma non nascondiamoci: puntiamo al successo”.