LIVERPOOL – Patente ritirata per due anni e 100 ore di servizi sociali distribuite in 12 mesi. Questa la condanna decisa dai magistrati di Stockport per Wayne Rooney, comparso oggi in tribunale per rispondere dell’accusa di guida in stato di ebbrezza. Per l’attaccante dell’Everton anche un’ammenda di 170 sterline.
Rooney era stato arrestato lo scorso 1 settembre nei pressi della sua abitazione nel Cheshire, alle 6 del mattino, dopo una serata fuori, iniziata al Bubble Room di Alderley Edge, con alcuni compagni di squadra. L’attaccante dell’Everton era stato trovato con un tasso alcolico tre volte superiore al limite. “Voglio pubblicamente scusarsi per la mia imperdonabile mancanza di giudizio nel guidare con un tasso alcolemico oltre il consentito – le parole di Rooney al termine dell’udienza – E’ stato completamente sbagliato. Ho già chiesto scusa alla mia famiglia, al mio allenatore, all’Everton, e ora voglio scusarmi con tutti i tifosi e chiunque altro mi abbia seguito e sostenuto nel corso della mia carriera. Ovviamente accetto la sentenza e spero di fare in qualche modo ammenda attraverso i servizi sociali”.
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Fonte: Repubblica
