Continua a essere in salita la strada che può portare l’Italia ai Mondiali di Russia 2018. La sonora sconfitta contro la Spagna non ha condannato solamente gli Azzurri a un ormai inevitabile (salvo incredibili ribaltoni, in senso positivo o negativo) secondo posto nel girone G di qualificazione, ma ha anche complicato le cose dal punto di vista del ranking. Complice anche il KO al Bernabeu, infatti, la Nazionale ha perso ben cinque posizioni nella speciale classifica per nazioni, ritrovandosi così ora al 17esimo posto. Un fatto che avrebbe nell’immediato relativamente poco peso nel caso in cui fossimo sicuri di un posto nella prossima Coppa del Mondo, ma così – come ormai noto – non è.
Ranking, pericolo per i playoff
L’Italia, nel prossimo novembre, si giocherà dunque (salvo imprevisti) i playoff per accedere al Mondiale di Russia del prossimo giugno. Prima, però, dovrà affrontare ancora due partite decisive per consolidare la seconda posizione, contro la Macedonia, a Torino, e contro l’Albania, a Shkodër. Nel frattempo dovrà necessariamente tenere d’occhio le vicende che riguardano le seconde degli altri gironi, potenziali rivali agli spareggi. Spareggi che avranno delle teste di serie: quattro “big” da una parte, quattro altre qualificate dall’altra. Le quattro teste di serie si decideranno appunto attraverso il Ranking stilato dalla FIFA, che vede ora come ora gli Azzurri di poco davanti a due possibili contendenti come Croazia e Slovacchia, ma dietro a Portogallo e Francia. Una posizione che potrebbe garantire un posto di favore ai playoff, a patto però che venga mantenuta: obiettivo del gruppo di Ventura sarà dunque quello di vincere entrambe le ultime gare del girone, così da evitare situazioni piuttosto scomode.
La Germania torna in testa
Complice anche il pareggio contro la Colombia, il Brasile ha perso la prima posizione del Ranking FIFA ai danni dell’infallibile Germania, a punteggio pieno e con un solo gol subito nel suo girone. Nonostante il momentaneo secondo posto dietro la Svizzera, balzano tre posizioni in avanti anche i campioni d’Europa in carica del Portogallo, trascinati dal solito Cristiano Ronaldo. Guadagna quattro posizioni il Belgio (ora 5º), così come super è la risalita di Perù e Galles, entrambe balzate davanti all’Italia. Nella Top30 gli Azzurri tra i peggiori: a perdere 5 posti solo l’Egitto, -4 per la Svezia.
Fonte: SkySport