Zeman: “Voglio una squadra spregiudicata”

L’allenatore boemo, alla vigilia della partita contro il Frosinone, analizza i pregi della formazione di Longo e punta su un assetto molto offensivo: “Spero di vedere una squadra spregiudicata, ma dipenderà molto dai difenosri della loro mentalità”

Su e giù. Il Pescara ha iniziato questa nuova Serie B con un vero e proprio ‘up and down’. Dall’ottimo esordio contro il Foggia al crollo davanti al Perugia dello scatenato Han. Adesso, però, è il turno del Frosinone, squadra contro cui i biancazzurri in casa non perdono da dieci anni. Ma poco importa, perché Zeman guara solo avanti. “Il Frosinone è una delle favorite, è ruolo che gli spetta, ma il campionato è tutto da giocare”, queste le parole dell’allenatore boemo nella conferenza stampa della vigilia. Consapevolezza delle insidie, quindi, ma tanta volontà di tornare a stupire attraverso il proprio credo calcistico.

Il fascino d’alta classifica c’è. Il tutto in una sfida anche tra panchine, protagonisti Zeman e Longo. Per quello che sarà un duello tattico e motivazionale. “La formazione la saprete domani, ma le scelte le ho già fatte. Coulibaly è un giocatore di fisico e corsa, nelle prime due gare ha sbagliato tatticamente e deve essere più concentrato, Pettinari invece al momento mi serve più di Ganz visto che giochiamo sporco. Mentre Benali non credo possa fare il centrocampista”, ha continuato il boemo durante la conferenza stampa. Ma cosa teme Zeman di questo Frosinone? “Hanno giocatori importanti anche se contro di noi mancherà Dionisi, spero di vedere una squadra spregiudicata perché più lontani stiamo dalla nostra porta, meno pericoli corriamo”. Tanta esperienza e conoscenza della categoria. Magari cercando di far tesoro degli errori della passata stagione, “vorrei vedere una squadra molto più corta, ma qui dipende molto dai difensori e dalla loro mentalità”. Contrastando la squadra di Longo con quell’attacco in pieno stile Zeman.