Montella: “Kalinic? Non al 100%, ma può giocare”

Le parole dell’allenatore rossonero in conferenza: “Nikola? Si sta allenando col gruppo, è un filo indietro rispetto agli altri ma può giocare, è una possibilità”. Su Niang? “Spero guarisca, vorrei parlarci ancora”

Dopo il Crotone, il Cagliari: “Sarà una partita pericolosa”. Montella serra le fila per il secondo impegno in campionato prima della sosta per le nazionali. Dal possibile impiego di Kalinic a partita in corso alle condizioni di Montolivo, queste le parole dell’allenatore rossonero.

“Niang? Spero guarisca”

Montella ha commentato anche le parole di Mino Raiola, reo di aver accusato la società di aver promesso la fascia di capitano a Donnarumma, ma senza averlo fatto: “Io rispetto tutti, ma spesso viene data troppo importanza da ciò che viene detto dagli altri. La società non mi ha mai detto di dare la fascia a Gigio, ne tantomeno l’ha promessa al ragazzo o all’entourage. Gli è stato detto che, magari, nel tempo gli verrà data, ma è diverso”. Infine sulla situazione di Niang: “Con lui ho un bellissimo rapporto, gli auguro di tornare presto guarito perché è molto sensibile. Vorrei parlarci ancora”. E ancora, sull’arrivo di Li a Milano: “Verrà anche il presidente, me lo aspettavo così il debutto a San Siro. Nelle ultime gare abbiamo sentito l’amore dei nostri tifosi, mi piacerebbe fare una bella gara anche domani”. Cagliari avversario difficile: “Ci mettono sempre in difficoltà, anche durante la scorsa stagione. Vengono da una sconfitta ed è una partita pericolosa, con ottime individualità in attacco. La classica gara da Serie A”. 

“Kalinic? Può giocare”

Sul possibile esordio di Kalinic: “Nikola si sta allenando con il gruppo. È un filo indietro rispetto agli altri, ma ci sarà modo e tempo di conoscersi con la squadra. È una possibilità che possa giocare”. Poi su Montolivo e Locatelli: “Riccardo ieri si è allenato. L’abbiamo fatto riposare in Macedonia, credo sia a disposizione. Ma anche Biglia è migliorato tantissimo, vediamo oggi come sta. Su Locatelli, sta crescendo tantissimo e fare gare europee non fa altro che arricchirlo. Sono tutte risorse assolute per noi”. E ancora: “Siamo felicissimi di tutti, Kalinic, André Silva e Cutrone. Averne una o due non mi spaventa, poi con la panchina lunga qualcuno dovrà anche andarci. Dovendo giocare ogni tre giorni, ci sarà spazio per tutti, ne sono sicuro. Tutti sono risorse di una squadra in divenire, cercherò di fare le scelte migliori”. Infine sulla difesa a 3: “È stata provata per la prima volta ma mancavano tanti elementi. È da rivedere ma non mi aspettavo di più giovedì sera, la rivaluteremo con la squadra al completo”. 

“Sempre in contatto col presidente”

Continua Montella: “Vi spiego come mi sono sempre comportato. Dato che sono tanti, ho sempre preferito coinvolgere meno chi ha situazioni di mercato aperte. Quando chiuderà il mercato, allenerò tutti indistintamente. Se saremo in tanti anche a settembre, sarò costretto a fare delle scelte. Anche perché il mio organico ideale di numero non è altissimo, se sono forti tutti me ne bastano anche 18”. Sul ritorno del presidente in Italia: “Siamo sempre in contatto, anche attraverso Mirabelli e Fassone. Siamo contenti della sua presenza. Il presidente è felice, ma anche David è felicissimo di quello che si è creato intorno alla squadra. Mi auguro che sia l’inizio di qualcosa di grande, offrendogli sempre uno spettacolo migliore”. Infine sul mercato: “Il direttore Mirabelli lo vedo molto stanco, mi auguro chiuda presto questa sessione. C’è tensione da parte di tutti e spero che questo non distragga la squadra. Il futuro ora è il Cagliari, poi avremo tempo di riposare e lavorare con chi non va in nazionale”.