Problemi in casa rossonera con gli acquisti di Bonucci e Biglia: Banca BPM non ha concesso le fideiussoni come garanzie. Ora il club deve percorrere due strade.
Se la deadline non dovesse essere rispettata – ipotesi al momento remota – i due trasferimenti saranno invalidati. I due giocatori non saranno quindi in campo stasera a San Siro per il ritorno del terzo turno preliminare di Europa League contro il Craiova, proprio come successo all’andata. Il motivo? L’assenza del transfer dovuta alla fideiussione non concessa per gli acquisti degli ex giocatori di Lazio e Juventus. Del caso parla il portale specializzato Calcio&Finanza, che sottolinea come il Milan si sia rivolto senza successo a diverse banche per ottenere garanzie per i pagamenti.
L’ultimo tentativo – andato a vuoto – è stato fatto con Banco BPM, che non ha concesso le garanzie motivando il rifiuto con le condizioni attuali del bilancio – in rosso – della società rossonera. Banco BPM, tra l’altro sponsor del Milan fino al 30 giugno 2019, ha mostrato al club due vie da percorrere: liberare un asset dato in garanzia ad Elliott per poi girarlo come contro garanzia alla banca, oppure recarsi a un’altra banca internazionale che possa fornire contro garanzia alla BPM stessa.
Milan, niente fideiussioni per Bonucci e Biglia: due strade da percorrere
Nessuna sorpresa in casa Milan. La redazione di Calcio&Finanza assicura che qualsiasi altra banca si sarebbe comportata in questo modo in presenza di un bilancio che fa segnare perdite pesanti. Ora starà alla società capire quale strada intraprendere tra le due indicate sopra, escludendo la possibilità di utilizzare come garanzia i ricavi dei diritti tv della stagione 2017/18 per la Serie A, visto che anche i crediti derivanti dai contratti di “media” sono catalogati tra i pegni dati per il finanziamento ad Elliott.
Carlo Ferrajuolo