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Gli interventi di Dario Ristori, Pasquale Campopiano, Sabatino Durante, Alessandro Canovi e Andrea Lazzaroni a Radio Crc

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Dario Ristori, procuratore

“Ero il rappresentate dell’Osasuna, ho aiutato il dg a portare avanti la trattativa tra Berenguer e il Napoli che era interessante per la visibilità che avrebbe dato al club e per il ragazzo stesso. Sono molto amico di Giuntoli e mi sono fatto un’idea: il Napoli non ha mai voluto affondare il colpo perché più di una volta ha avuto la possibilità di chiudere l’operazione e se voleva il giocatore, lo avrebbe chiuso a prescindere da Giaccherini e dalle uscite. L’investimento su Ounas forse ha pregiudicato quello su Berenguer e poi in questo momento storico il Napoli non ha da fare molte cose sul mercato. Già tenere tutti i big è stato un grandissimo mercato perché i vari Hysaj, Callejon e Insigne sono nomi che per i grandi club europei sono in prima fila e riuscire a convincerli del progetto è stata una grande cosa e non era semplice rinnovare i loro contratti. Se il Napoli avesse chiuso Berenguer prima di cedere i calciatori in esubero, avrebbe avuto una rosa troppo ampia e gli stessi giocatori in uscita avrebbero avuto troppa forza per andare via. C’è anche da dire che se avesse voluto chiudere, il Napoli avrebbe potuto firmare i contratti e aspettare di cedere prima di dare l’annuncio, ma questo non l’ha fatto e significa che non era convinto di prenderlo. Berenguer giocava in una squadra retrocessa in serie B e in quella mediocrità di squadre, il ragazzo brillava per il suo talento.

Rulli? La vedo una trattativa complicata anche perché la Real Sociedad non ha bisogno di vendere. Il portiere però è di livello, indubbiamente”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Pasquale Campopiano, giornalista

“Il Milan ha investito molto, la Juve si sta muovendo, la Roma ha incassato e spenderà mentre la Fiorentina vivrà un passaggio epocale visto che la società è in vendita ed è possibile che arrivino imprenditori stranieri mentre il Napoli sta comprando per rinforzarsi e non per migliorare visto che è molto difficile per cui il prossimo campionato sarà interessante. Sono convinto che la Juventus parta favorito ancora una volta perché ha in rosa giocatori che hanno ancora tanta fame e l’intervista ad Higuain lo dimostra. Subito dietro c’è il Napoli perché la Roma è un cantiere in corso mentre gli azzurri hanno la strada ben chiara in mente. Poi, ci sono Inter, Milan e Roma allo stesso livello e sarà poi l’amalgama a fare la differenza”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Sabatino Durante, procuratore

“La competizione tra i pali non credo faccia bene. In quasi tutti i ruoli è un aspetto positivo, ma non in porta. Se il Napoli pensa che Reina non dia garanzie è bene prendere un portiere di esperienza, ma mentre in attacco la competizione tra due centravanti è positiva perché possono giocare entrambi, in porta non ci possono essere due portieri titolari e se ne scegli uno, inevitabilmente l’alt ne fa le veci. Non conosco la situazione fisica e tecnica di Reina, so che rappresenta molto all’interno dello spogliatoio, ma non so se ha dei problemi di natura fisica”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Alessandro Canovi, procuratore

“Lottare per vincere è lo spirito dell’Atletico Madrid che riesce a creare lo spirito per vincere qualcosa e grazie a questo arriva anche in semifinale di Champions avendo anche una squadra meno forte di altre big. Detto questo, mi sembra che il Milan stia costruendo una squadra con calciatori abituati a vincere ed è per questo che la pone come una squadra competitiva. Il Napoli invece ha la stessa squadra dello scorso anno, poi per vincere serve gente di spessore ed è per questo che è importante Reina e servirebbe un calciatore dallo stesso spessore in ogni zona del campo. Al momento Napoli e Milan le vedo sullo stesso livello”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Andrea Lazzaroni, sindaco di Dimaro

“Il ritiro del Napoli è andato benissimo, è stato forse il migliore. Non c’è stata nessuna tensione, c’è amicizia tra i tifosi azzurri e i cittadini di Dimaro, sono davvero soddisfatto. Non c’è mai stato nessun problema di ordine pubblico in 7 anni: nessuna contestazione e per il paese è una vera festa il ritiro del Napoli. 

Il Napoli verso le 15 partirà, non abbiamo firmato nessun contratto e più avanti parleremo di un rinnovo che vuole il Napoli e vogliamo noi. Il mio rapporto con De Laurentiis è buono, è una persona cordiale e gentile. Il contratto commerciale scade nel giugno 2018 quindi c’è tempo per rinnovare. Dobbiamo prima di tutto concludere il ritiro, poi analizzeremo i dati e vedremo cosa fare di meglio per la squadra e come perfezionarci perché a fine lavoro si fa un’analisi del lavoro”. 

I presenti comunicati sono stati inviati da Crc. Si declina ogni responsabilità dal contenuto degli stessi

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