“Mani in alto, questa è una (amichevole) rapina”. Beh, a sentir in giro è un po’ questa la sensazione che provano i tifosi azzurri, “malati” di passione, che per colmare la loro astinenza d’azzurro sono “costretti” a sborsare 10€ euro per vedere (quasi) tutte le amichevoli estive degli uomini di Sarri, perchè, al di là di ogni qualsivoglia abbonamento, è questo il prezzo che bisogna corrispondere alle emittenti tv che detengono i diritti di trasmissione delle suddette amichevoli, per volere imposto dalla società calcio Napoli. Eh già, 10€ per vedere l’amichevole Napoli-Chievo, quando poi Milan-Bayern di Monaco è stata trasmessa in chiaro, e comunque troppo se si prende a riferimento la sfida che vedrà contrapposti Tottenham e Juventus (campione d’italia) visibile al costo di 4,90. Si sa, i tifosi azzurri hanno una passione immensa, ma non si deve scambiare questa passione per altro, perchè ogni anno, a 10€ ad amichevole, sembra quasi che il tifoso sia scambiato per un porcellino di terracotta da rompere all’occorrenza, lo stesso tifoso che però non ha nessuna voce in capitolo quando c’è da trattenere un campione o acquistarne un altro, così da rendere tutti questi sacrifici economici ben riposti. Ma si sa, il bilancio viene prima di tutto, e il premio Financial Fair Play vinto quest’anno è il fiore all’occhiello di questa società, più di ogni scudetto vinto sul campo, quindi per il momento bisogna solo “pagare”, ed infatti molti tifosi, parafrasando un celebre frase di un noto film di Totò dicono con più di un pizzico di amarezza :”Ed io pago, ed io pago”.
