Gli interventi di Marino Bartoletti, Maurizio De Giovanni, Diego Decarli e Alessio Cocchi a Radio Punto Zero
Marino Bartoletti, noto giornalista, è intervenuto a Fuori Gara, su Radio Punto Zero, trasmissione in onda ogni giorno, dal lunedì al venerdì, dalle 13.30 alle 15, condotta da Michele Sibilla e Fabio Tarantino: “Con Sarri abbiamo questa grande passione in comune che è il ciclismo. Quando gli ho regalato la maglia rosa si è quasi emozionato e tra qualche giorno gli farò un altro regalo. Siamo stati insieme un’oretta, mi ha fatto vedere le foto di suo papà che a 89 anni va ancora in bici, abbiamo parlato di ciclismo ma non di calcio. Ho incontrato un personaggio straordinariamente sereno, motivato, allegro. Sto seguendo il suo lavoro e non ho visto nulla di sbagliato. È sempre misurato, ironico, molto proiettato verso un obiettivo che forse solo lui non ha ancora pronunciato. Sarri è franco al punto da dire al presidente le cose che ritiene opportuno dire. Tutto il Napoli è cresciuto: squadra, società, calciatori. È ormai pronto ad arrivare nei primi due posti, la Juve resta la favorita ma se il Napoli sarà quello della fine dello scorso campionato mi chiedo: chi potrà fermarlo? Il Napoli ha fatto una grandissima campagna acquisti: ha comprato Insigne, Mertens, Koulibaly, giocatori che sul mercato non si troverebbero. Non so se sia stato facile trattenerli ma la loro gioia di restare è confermata dalla volontà di arrivare prima in ritiro, ciò vuol dire che questa è una stagione davvero importante. Reina? Non posso credere che in questo campionato, che da tutti viene indicato come quello del raccolto, non ci sia lo spagnolo come portiere titolare per tanti motivi: sportivi ma anche umani e psicologici. VAR? Mi allineo con Sarri, vorrei realmente sapere chi c’è in regia. Per adesso siamo davanti ad un “var west”, non vorrei che la soluzione fosse peggiore dei mali”.
Maurizio De Giovanni, giornalista e scrittore, è intervenuto a Fuori Gara, su Radio Punto Zero, trasmissione in onda ogni giorno, dal lunedì al venerdì, dalle 13.30 alle 15, condotta da Michele Sibilla e Fabio Tarantino: “Mi auguro che Reina possa restare al Napoli, non vedo all’orizzonte portieri in grado di sostituirlo. Mi piaceva l’ipotesi Szczesny mentre gli altri non sono all’altezza dello spagnolo. Ovviamente una riflessione va fatta ma sarebbe un errore portare Pepe a scadenza di contratto. Merita un rinnovo per un’altra stagione, fino al 2019. Acquisterei Meret, che vale Donnarumma, per darlo alla Spal e poi per farlo tornare il prossimo anno alternandosi con Reina nell’ultimo anno dello spagnolo. Sul mercato ci sono due punti interrogativi: la riserva di Callejon e quella di Hysaj”.
Diego Decarli, responsabile comunicazione a Dimaro, è intervenuto a Fuori Gara, su Radio Punto Zero, trasmissione in onda ogni giorno, dal lunedì al venerdì, dalle 13.30 alle 15, condotta da Michele Sibilla e Fabio Tarantino: “C’è grande ottimismo in Val di Sole, un bellissimo clima, nessuno ha paura di dichiarare questo sogno chiamato scudetto e questa consapevolezza lega tutti, tifosi ma anche squadra e allenatore, lo ha confermato lo stesso Sarri parlando ai tifosi. Per De Laurentiis questo ritiro è un’occasione per ossigenarsi, è con la famiglia e coi nipotini. Non l’ho ancora visto, sta godendo di questa ospitalità. Una cosa che non tutti sanno: il presidente è venuto da noi a febbraio e organizzò in maniera scherzosa il primo campionato italiano di sci SSC Napoli e mostrò una splendida forma e una buona tecnica. Rinnovo? Il contratto tra Napoli e Trentino scade alla fine del campionato, ci saranno altre occasioni per vederci al San Paolo. Abbiamo superato la crisi del settimo anno, lo dimostra l’allegria di questi giorni, e abbiamo già iniziato a dialogare per il futuro, l’aspetto positivo è che da entrambe le parti c’è la volontà di proseguire questo rapporto insieme”.
Alessio Cocchi, direttore di PianetaEmpoli.it, è intervenuto a Fuori Gara, su Radio Punto Zero, trasmissione in onda ogni giorno, dal lunedì al venerdì, dalle 13.30 alle 15, condotta da Michele Sibilla e Fabio Tarantino: “Ho parlato con Mario Rui in questi giorni, dopo un’annata particolare, caratterizzata dall’infortunio e da un feeling mai nato con Spalletti, aveva tremendamente voglia di tornare da Sarri al Napoli. Mi ha detto che è pronto e carico, ritiene questa una grandissima occasione e non vuole deludere il suo allenatore: ha accettato Napoli perché sa di poter dare molto. Mario Rui è un terzino di spinta, che ha qualità, con un carattere particolare. In questo momento ha una grande rabbia positiva interna per quello che non ha potuto esprimere. A Roma poteva consacrarsi ma non ci è riuscito. Ha molta spinta, sa fare bene le due fasi, ma sa anche offendere, è uno a cui piace portare palla, che sa crossare, ha un piede niente male, molto tecnico. Può anche caricare punizioni dalla media distanza beccando quasi sempre lo specchio della porta”
Fonte: Radio Punto Zero