Fiorentina, via al ritiro di Moena: prima volta senza Gonzalo e Borja Valero
FIRENZE – La Fiorentina torna a Moena per la sesta volta consecutiva, la prima senza Gonzalo Rodriguez e Borja Valero. E già questo dovrebbe dare il senso di una stagione, intesa come ciclo, che volta pagina. Non ci sono più Pradè e Montella e Corvino è tornato come direttore generale dell’area tecnica. Non c’è neanche Sousa, con Pioli che torna in viola come allenatore. A Firenze il clima non è certo dei migliori: Gonzalo ha salutato a fine stagione in lacrime, Borja Valero invece andrà all’Inter. Il gruppo è arrivato intorno all’ora di pranzo, con Giancarlo Antognoni (adesso club manager) in prima fila: ci sono tanti giovani, provenienti dalla Primavera, qualche volto nuovo (gli acquisti Bruno Gaspar e Vitor Hugo su tutti) mentre Vecino colloquia con Pioli e gli altri titolari, da Kalinic a Badelj passando per Chiesa, arriveranno soltanto nei prossimi giorni. E Bernardeschi? Il numero dieci, che non ha rinnovato il contratto con la Fiorentina, è al centro di una trattativa con la Juventus pronta a trovare una soluzione per portare il talento di Carrara a Torino.
MOENA, PER IL SESTO ANNO – Il primo allenamento fila liscio tra esercizi di riscaldamento, possesso palla e prime prove di movimenti tattici per riprendere feeling col gioco. Sugli spalti circa 250 tifosi, che applaudono il nuovo tecnico e cercano di capire come saranno i nuovi acquisti. In settimana parola al tecnico Pioli, ai nuovi giocatori e al campo per le prime amichevoli. Venerdì 14, poi, la presentazione ufficiale della squadra in piazza a Moena. A Firenze, nel frattempo, prosegue la contestazione tra striscioni e un malumore che serpeggia anche sui social. Tra volti nuovi e quella voglia, comunque, di ripartire. Già, la Fiorentina riparte da Moena per il resto anno consecutivo. In attesa che il mercato possa regalare qualche sorriso.
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Fonte: Repubblica