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Esclusiva PA-Fontana: “Credo che difficilmente Reina rinnoverà. La serie A del Benevento è l’esempio che la programmazione paga”

La redazione di Pianetazzurro ha contattato l’allenatore di Nocerina e Juve Stabia – nonché – ex centrocampista del Napoli, Gaetano Fontana.

Fontana, qual è il suo giudizio complessivo su questa stagione del Napoli?

“Il mio giudizio è positivo perchè il Napoli ha confermato, se non migliorato, quello che aveva fatto vedere lo scorso campionato dopo alcune situazioni che non prevedevano un miglioramento, e mi riferisco alla gestione di Higuain. Poi c’è stato l’acquisto di Milik che non è stato utilizzato per gran parte della stagione; per cui ci sono stati dei continui aggiustamenti e Sarri è riuscito a dare equilibrio alla squadra, facendola esprimere in maniera impeccabile, attraverso un calcio spettacolare. Credo sia una stagione da definire ottima”.

Il mancato accordo tra Reina e il Napoli come lo giudica.  Crede che il portiere spagnolo andrà via?

“E’ difficile dirlo, ma da quello che percepisco credo che ci siano problemi che vadano ben oltre  il discorso contrattuale. In questo momento da quello che mi giunge credo che difficilmente si possa trovare un accordo, tranne qualche ripensamento”.

Se Reina dovesse andare via la convince il nome di Meret?

“E’ un profilo importante e di grande prospettiva”. 

Secondo lei ha la giusta personalità per imporsi in una piazza come quella di Napoli?

“Bella domanda. Questo è difficile dirlo. A volte ci sono calciatori che dimostrano ottime doti, ma quando giungono in alcune piazze incontrano delle difficoltà. Molto dipenderà da lui”.

Le faccio due nomi: Ounas e Berenguer. Sembrano due calciatori abbastanza vicini al Napoli.  Può darci un giudizio?

“Li ho visti poche volte e non li conosco benissimo. Da quel poco che ho visto credo che siano degli obiettivi mirati, come gli acquisti di Rog, Milik e Zielinski. Quando il Napoli punta  profili giovani difficilmente sbaglia”.

Un giudizio sul Benevento promosso in serie A.  Al di là del derby campano, il club sannita a cosa può ambire?

“Credo che questa serie a sia un premio importante per la città di Benevento e il suo presidente. La serie A del Benevento è un segno evidente che la programmazione nel calcio  è importante. Chi vince ha sempre ragione e Baroni ha fatto un ottimo lavoro. La squadra ha disputato un campionato stupendo. A mio avviso, per quanto riguarda le ambizioni, bisogna andare piano: io farei le cose con molta calma. Cercherei  di mantenere la categoria. Gli obiettivi importanti si costruiscono attraverso l’esperienza”.

 

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