Gli interventi di Nicolò Schira, Pedro Pablo Pasculli, Ernesto Apuzzo e Riccardo Villari a Radio Punto Zero
NICOLO’ SCHIRA, giornalista de La Gazzetta dello Sport, è intervenuto a “Fuori Gara”, trasmissione dedicata al Calcio Napoli in onda su Radio Punto Zero, dal lunedì al venerdì, dalle 14.00 alle 16.00, condotta da Michele Sibilla e Fabio Tarantino. Ecco quanto ha affermato: “I rinnovi di Insigne e Mertens valgono come due acquisti, per i prossimi colpi di mercato ci sarà tempo. I tifosi del Napoli devono avere pazienza ricordandosi che, a differenza del Milan, gli azzurri sono reduci da un secondo e terzo posto. A breve arriverà anche il prolungamento di contratto di Ghoulam. Per la porta Giuntoli sta valutando varie piste ma quella di Cragno è molto calda. Piace molto perché è giovane, ha qualità e, soprattutto, è italiano, cosa fondamentale per gli insegnamenti di Sarri. Le relazioni sono positive, nel fisico ricorda Peruzzi, può fare una grande carriera. La trattativa è già stata avviata e andrà avanti a prescindere dal nuovo direttore sportivo del Cagliari. Dezi piace al Sassuolo, le relazioni sono positive, da anni è uno dei migliori centrocampisti in Serie B. Al momento la priorità del Sassuolo è il nome del nuovo allenatore e l’arrivo ormai prossimo di Bucchi sarà fondamentale per il suo trasferimento: il tecnico ha scelto Dezi come rinforzo in un reparto che, a breve, perderà Duncan e Pellegrini”.
PEDRO PABLO PASCULLI, ex attaccante argentino, è intervenuto a “Fuori Gara”, trasmissione dedicata al Calcio Napoli in onda su Radio Punto Zero, dal lunedì al venerdì, dalle 14.00 alle 16.00, condotta da Michele Sibilla e Fabio Tarantino. Ecco quanto ha affermato: “Maradona è irraggiungibile non solo per Insigne ma anche per altri numero dieci come Messi. Quella maglia del Napoli è intoccabile. Diego è stato il giocatore più forte della storia del calcio. Insigne sta facendo benissimo ed è un grande talento ma forse anche lui rifiuterebbe la “dieci” perché Diego è Diego e va rispettato. Reina è un leader, ha grande carattere, si fa sentire dai compagni e perderlo sarebbe un vero peccato. Il Napoli non deve privarsi di giocatori simili ma anzi dovrebbe acquistarne altri. In giro, poi, non ci sono portieri più forti dello spagnolo. La lista di giovani è lunga ma il Napoli, che punta alla vittoria, deve puntare su profili esperti. Dybala è molto forte, può crescere tanto ma non è ancora un campione e i paragoni sono esagerati e prematuri. Dybala non è ancora né Messi né Ronaldo, ha tanta strada da fare e l’ha dimostrato in finale di Champions dove è stato inesistente al pari di Higuain, un grandissimo goleador che però non sa essere decisivo quando serve, come ai Mondiali 2014 con l’Argentina quando fallì un semplice gol in finale contro la Germania”.
ERNESTO APUZZO, ex allenatore della Primavera del Napoli, è intervenuto a “Fuori Gara”, trasmissione dedicata al Calcio Napoli in onda su Radio Punto Zero, dal lunedì al venerdì, dalle 14.00 alle 16.00, condotta da Michele Sibilla e Fabio Tarantino. Ecco quanto ha affermato: “Insigne ha segnato un grandissimo gol, nessun difensore sarebbe riuscito a marcarlo. Si tratta di una perla di rara bellezza, ha chiuso l’annata in maniera splendida. Speriamo che la prossima inizi alla grande con la qualificazione in Champions. Dieci ad Insigne? Gliela darei, indossare la maglia del Dio del calcio può solo fargli bene e non lo caricherebbe di responsabilità. Lorenzo ha grande personalità, quando è stato contestato dai tifosi ha reagito ed ha sempre avuto il coraggio di ribellarsi sul campo ai fischi e alle critiche. Oggi Insigne è uno dei leader del Napoli e non vedo, in Italia, altri giocatori come lui. Il paragone con Dybala mi fa solo sorridere. Insigne jr? Con Zeman migliorano tutti e Roberto ha grandi numeri. Crescendo dal punto di vista fisico potrebbe anche tornare al Napoli in futuro”.
RICCARDO VILLARI, senatore della Repubblica e presidente Tennis Napoli, è intervenuto a “Fuori Gara”, trasmissione dedicata al Calcio Napoli in onda su Radio Punto Zero, dal lunedì al venerdì, dalle 14.00 alle 16.00, condotta da Michele Sibilla e Fabio Tarantino. Ecco quanto ha affermato: “Da Sivori e Altafini la passione per il Napoli non s’è mai interrotta e l’ho sempre vissuta, nella buona e nella cattiva sorte. In questa stagione abbiamo visto partite eccellenti, giocatori motivati e la crescita costante della società. Certo, qualche rimpianto c’è, ma essere sempre tra le prime è un merito che va sottolineato. Sul mercato serve qualche ritocco in difesa dato che qualche errore c’è stato. E poi la società deve articolarsi maggiormente. Si concentra tanto sul presidente, com’è giusto che sia, ma ora deve crescere in tutte le sue caratteristiche. De Laurentiis è un grandissimo politico e si muove benissimo nel mondo del calcio”.
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