Milan, Donnarumma: “Futuro? Cerco casa a Milano”
Gianluigi Donnarumma, 18 anni. (agf) MILANO – Donnarumma rivela che sta cercando casa a Milano (per ora vive nell’hotel davanti a San Siro usato come convitto dal Milan per alcuni giovani del vivaio), ma contemporaneamente spiega in modo molto chiaro che una parte della strategia sulla quale punta da mesi il club rossonero per il rinnovo difficilmente andrà in porto. Tutto contenuto in un’intervista del giovane portiere a GQ: “Il centro di Milano è bellissimo. Cerco lì la mia nuova casa. Un appartamento grande dove ci sia spazio per tutti i miei cari”. Un segnale a favore della permanenza in rossonero: “Io sono molto legato al Milan”.
UNA SQUADRA CON RAIOLA – Ma nelle parole di Donnarumma non c’è alcun segnale di allontanamento da Raiola: “Sono sereno, perché tutte le parti di questa trattativa conoscono la mia volontà – dice riferito alla negoziazione per il suo primo contratto da professionista – con Mino ed Enzo Raiola, che fu il primo a notarmi, e con la mia famiglia formiamo una squadra”. Quindi non ha prodotto effetto la tattica della nuova dirigenza milanista di creare percorsi separati tra agente, giocatore e famiglia. Ed era difficile attendersi un epilogo differente perché Donnarumma e famiglia sono vicinissimi a Mino ed Enzo Raiola (quest’ultimo è stato il primo talent scout del portiere) fin da quando il portiere era un bambino. Quindi lo stallo resta immutato.
OBLAK O DONNARUMMA – Da questo punto di vista può avere conseguenze significative l’arrivo a Milano del ds del Paris Saint Germain, Antero Enrique. Il dirigente del club parigino è andato a Casa Milan. Sul tavolo un possibile interessamento rossonero per il centrocampista Grzegorz Krychowiak. Ma in prospettiva il PSG può mettere nel mirino proprio Donnarumma. I francesi sono alla ricerca di un nuovo portiere. L’altro candidato è lo sloveno Jan Oblak dell’Atletico Madrid. Il PSG deve ancora definire bene la programmazione della prossima stagione, poi partirà l’assalto agli obiettivi più importanti. Donnarumma potrebbe rientrare in questo inseguimento. Visto il clima della trattativa con Raiola, il Milan prenderà in considerazione queste offerte, pronto a individuare un altro portiere titolare: Neto in testa.
LA MAMMA DIETRO LA PORTA – Nell’intervista a GQ Donnarumma racconta un episodio divertente del suo passato calcistico: “Da piccolo cominciò ad accompagnarmi mia madre alle partite. Io sono molto mammone. Per quanto le categorie crescessero in fretta, per un bel pezzo pretesi di averla dietro alla porta, che altrimenti mi mettevo a piangere. Credo che la situazione avesse del grottesco: questo ragazzo grande e grosso che lasciava increduli gli attaccanti avversari per quante ne parava, ma che appena la mamma spariva per un caffè scoppiava in lacrime”.
Milan
- Protagonisti:
- Gianluigi Donnarumma
Fonte: Repubblica