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Gli interventi di Toni Iavarone, Giorgio Perinetti, Antonello Perillo, Pino Taglialatela, Fabio Parisi, Marco Bellinazzo, Giuseppe Bruno e Mimmo Criscito a Radio Crc

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Toni Iavarone, giornalista

“Dobbiamo affrontare la questione Reina con buonsenso. Al di là delle papere commesse ieri e gli errori col Napoli, c’è da valutare il problema: se il club ha deciso di rinunciare a Reina, non bisogna tirarle per le lunghe. Si prende un portiere che sia una garanzia per il futuro e si va avanti. Bisogna essere pratici e realistici, affrontare i problemi e trovare la soluzione. 

Reina ha un altro anno di contratto e può sperare che il Napoli lo sciolga a favore di chi vuole ingaggiare il calciatore, ma la questione resta sempre la stessa: il Napoli deve assicurarsi un’eccellenza in porta e il compito deve sere solo questo”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Giorgio Perinetti, dirigente sportivo

“Sulla questione Reina bisogna essere chiari perché si tratta di un ruolo molto delicato. Bisogna stabilire le gerarchie subito e decidere cosa fare di Reina: se affiancargli un giovane oppure un altro numero uno o ancora se mandarlo via. La chiarezza è la cosa più importante e non so quale sia la strategia del Napoli, ma è fondamentale avere delle gerarchie. Giocare in porta nel Napoli non è semplice perché la maglia azzurra pesa e la storia dice che ci sono sempre stati portieri importanti.

Solo in Italia si parla sempre di allungare i contratti: Reina ha un contratto col Napoli e credo che un calciatore debba sempre onorare i contratti. C’è un rapporto tra un professionista e la società e se non ci sono decisioni diverse consensuali, deve sere rispettato il contratto”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Antonello Perillo, giornalista

“La mia impressione è che la strada di Reina e quella del Napoli potrebbero separarsi. Se si vuole dare fiducia ad un giocatore la si da e basta, senza affiancargli un altro portiere. Le parole di De Laurentiis fanno capire che qualcosa si sta muovendo. Bisogna fare una scelta netta: Reina titolare oppure Reina via e al suo posto un altro numero 1. 

Suso piace molto a De Laurentiis, me lo ha confessato nella serata organizzata da Siani in cui c’era Maradona a Napoli. Ho capito anche che un pensierino su Chiesa lo stava facendo. Berenguer invece è un calciatore in prospettiva e sicuramente con Sarri crescerà molto, ma ad oggi non una garanzia”.  

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Pino Taglialatela, ex portiere del Napoli

“Il ruolo del portiere è delicatissimo e non si può destabilizzare. Sarri ha fatto dichiarazioni pro Reina, ma c’è bisogno che le parti si mettano d’accordo. Bisogna essere chiari e decidere se Reina sarà ancora il titolare del Napoli oppure se il suo tempo in azzurro è finito e quindi al suo posto prendere un altro portiere forte. 

Gli errori di ieri di Reina credo siano frutto del momento particolare e già contro la Sampdoria ho visto delle ripercussioni. Quando un portiere è destabilizzato non riesce a fare bene, è captato anche a me perché il ruolo è troppo delicato. Si può decidere di cambiare strada. ma bisogna salutarsi con tranquillità e serenità senza creare polemiche”.

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Fabio Parisi, intermediario di De Guzman

“De Guzman? Ho fatto delle verifiche in Olanda e col suo agente e col Feyenoord non c’è nulla di concreto. Gli stipendi che i calciatori prendono fuori dall’Olanda precludono i rientri. E’ chiaro che al Feyenoord farebbe comodo avere De Guzman, ma non c’è nessuna trattativa. De Guzman al Bologna al momento non è praticabile, poi magari l’evoluzione del mercato dirà altro. Considerando che il ds del Bologna lo ha portato a Napoli quando era dirigente azzurro, vuol dire che lo stima, ma c’è da fare tanti passaggi e ad oggi non è percorribile, ma tra 15 giorni potrebbe cambiare molto. De Guzman ha tanti estimatori. 

Yann Sommer al Napoli? Non lo so perchè non ho rapporti stretti con il suo agente. E’ indubbiamente un buon portiere, ha bella personalità, è reattivo ed è vero che non è altissimo, ma è agile e gioca bene con i piedi. 

Migliorare il Napoli non è semplice, ma la società ha un appeal importante e Giuntoli farà bene il suo lavoro”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Marco Bellinazzo, giornalista

“Faccio delle valutazioni economico-finanziarie e più che altro c’è una preoccupazione relativamente al Napoli che sta facendo molto bene nell’equilibrio del mantenimento dei conti, ma ci sono altri club che con le entrate straniere continueranno a crescere. 

Chi ha uno stadio stati di qualità ha incrementato il fatturato di almeno il 30% per cui è vero che servono fondi e progetti di medio-lungo termine, ma diventa necessario. 

La sensazione è che De Laurentiis voglia vincere lo scudetto l’anno prossimo, ma miracoli sportivi possono capitare una sola volta e poi ci sono due strade da fare: vendere o cercare soci”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Giuseppe Bruno, ristoratore 

“Sabato alle 20.30 Jorginho si sposerà e io sarò il suo testimone. a lui già manca Napoli quindi porterò in Brasile un pò del nostro sole e mare. 

La mia sensazione è che Reina alla fine resterà. Lui non è solo un portiere, ma un uomo spogliatoio ed è fondamentale per tenere il buon umore nel gruppo. Sarri conosce bene le doti umane di Reina ed è per questo che ha chiesto al presidente di trattenerlo”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Mimmo Criscito, difensore Zenit San Pietroburgo

“Sono in vacanza in Sardegna ho ancora un anno di contratto con lo Zenit San Pietroburgo, vedremo cosa accadrà in questi mesi. 

Sto pensando di tornare in Italia, quando inizierà il ritiro parlerò col club perché vorrei tornare. Il mio agente conosce le mie intenzioni, c’è da aspettare. 

Il Napoli nonostante sia arrivato terzo in classifica, è stata la squadra che ha giocato meglio in Italia. Sarri ha dimostrato di essere un ottimo allenatore e sono sicuro che il futuro sarà importante. Il Napoli non deve preoccuparsi del CSKA Mosca ove mai dovesse beccarla. 

La Nazionale mi manca, ho subìto un’ingiustizia anni fa e da quel momento ho solo avuto problemi. Ma ho ancora tanti anni davanti per cui la speranza è sempre accesa. 

Insigne è cresciuto tantissimo, il Napoli ha fatto bene a rinnovargli il contratto anche perché parliamo di un ragazzo che sarà il futuro del calcio partenopeo”. 

I presenti comunicati sono stati inviati da Crc. Si declina ogni responsabilità dal contenuto degli stessi

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