Playoff Lega Pro, risultati quarti di finale
ALESSANDRIA-LECCE: 5-4 (d.c.r)
Una finale anticipata come è stata definita da tutti, protagonisti compresi, che alla fine vede trionfare l’ Alessandria. Dopo l’1-1 dell’andata, infatti, la squadra allenata da Pillone ottiene il pass per le semifinali playoff di Lega Pro e lo fa al termine di una vera e propria battaglia in cui in non sono bastati nemmeno 120 minuti: a premiare i grigi sono stati necessari infatti i calci di rigore, deciso il penalty trasformato da Nicco: 5-4 il finale a favore dell’Alessandria.
0-0 nei 120’, ma quante emozioni!
Gara bella, aperta, con le due squadre che rispondono colpo su colpo provando a sbloccare il match fin da subito. La prima occasione è per l’Alessandria con Gonzalez al quarto d’ora di gioco, poi tanto Lecce: prima Caturano, poi Pacilli, poi Lepore, attacchi giallorossi però tutti respinti dai grandi interventi di Vannucchi. Fase centrale del match tutta di marca Lecce, Alessandria che torna pericolosa proprio nel finale di tempo con una grande azione di Marras sventata con qualche affanno dalla difesa giallorossa. Nella ripresa parte meglio la squadra di Rizzo, ma i padroni di casa iniziano a macinare occasioni con il passare dei minuti: prima Marras, poi Nicco, bravo Perucchini a non farsi sorprendere. Emozioni però tutt’altro che terminate, perché nel finale di gara Costa Ferreira impegna ancora Vannucchi. 0-0 e tempi supplementari. Con il Lecce che al 117 minuto colpisce la traversa con Mancosu. Poi rigori, il successo dell’Alessandria e il Moccagatta in festa.
REGGIANA-LIVORNO: 2-2
33’ Franco (L), 44’ Borghese (L), 60’ Cesarini (R), 96’ Guidone (R)
Quarto di finale di ritorno playoff all’insegna dello spettacolo quello andato in scena al Mapei Stadium tra Reggiana e Livorno. La squadra allenata da Menichini è forte del successo per 2-1 dell’andata, vantaggio però che dura poco. Perché il Livorno dimostra subito di credere all’impresa e parte forte, fortissimo: al 33’ amaranto in vantaggio con un colpo di testa di Franco sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Galli, scelta di tempo perfetta e 1-0. Al 44’ del primo tempo il Livorno raddoppia con una rete fotocopia della prima: calcio di punizione di Galli, colpo di testa di Borghese. Gioia amaranto però spezzata nei secondi 45 minuti. Perché la Reggiana trova la forza per reagire: prima una traversa, poi il calcio di rigore trasformato da Cesarini: 1-2 e risultato complessivo che torna ad essere di perfetta parità. Necessari dunque i tempi supplementari che sorridono eccome ai padroni di casa: al 96’, infatti, Guidone trova la rete del 2-2, il gol che permette alla Reggiana di accedere alle semifinali playoff. Sogno Serie B vivo più che mai.
COSENZA-PORDENONE 0-0
Non riesce al Cosenza l’impresa di ribaltare la sconfitta dell’andata e qualificarsi alle semifinali playoff di Lega Pro. Ad ottenere il passaggio del turno è il Pordenone, che strappa un ottimo 0-0 al Marulla. I padroni di casa ci provano sin dai primi minuti e creano delle buone opportunità soprattutto con Mendicino e Letizia. Il Pordenone, però, si difende bene e rende la vita difficile al Cosenza. L’occasione più pericolosa per i rossoblù arriva al 38’, con una girata di Letizia che si perde a lato. Nella ripresa la gara non cambia, con il Cosenza alla ricerca disperata del gol. Dopo un bel tiro di Mendicino che si perde di poco a lato, è Perina ad evitare il vantaggio del Pordenone con una parata di piedi su Cattaneo. Al 75’ è ancora Mendicino a sfiorare il vantaggio, con una girata che sfiora il palo. Il Cosenza non riesce a segnare neanche nell’assalto finale. Il Pordenone difende lo 0-0 e si qualifica, regalandosi la sfida in semifinale contro il Parma.
LUCCHESE-PARMA 1-2
13′ Baraye (P), 17′ D’Auria (L), 51′ Edera (P)
Stesso risultato dell’andata, il Parma vince 2-1 anche nella sfida di ritorno contro la Lucchese e si qualifica alla final four dei playoff di Lega Pro. Continua quindi il sogno Serie B della formazione gialloblù, che in semifinale affronterà il Pordenone. Parte subito forte la squadra di D’Aversa, che al 13’ passa già in vantaggio. Azione di contropiede conclusa da un tiro di Baraye, su cui Nobile non può nulla. La rete dà ulteriore tranquillità al Parma, già avanti dopo la vittoria ottenuta all’andata al Tardini. Ma la Lucchese reagisce benissimo e trova il pareggio dopo appena quattro minuti: bellissimo calcio di punizione di D’Auria che batte Frattali per l’1-1. Con questo risultato si chiuderà anche il primo tempo, ma nella ripresa è il Parma a iniziare meglio. Al 6’ Calaiò serve un grande assist ad Edera, che controlla la palla e batte Nobile con un bel diagonale di destro che s’insacca nell’angolino. E’ il gol che decide la partita, permettendo ai gialloblù di replicare il 2-1 dell’andata ed ottenere la qualificazione. La squadra di D’Aversa fa valere la maggior qualità e si qualifica in semifinale, la Lucchese esce dai playoff ma lo fa a testa altissima dopo un’ottima stagione.
Fonte: SkySport