A pochi mesi dall’addio al calcio, l’ex centrocampista dell’Hellas Verona è già pronto per la prima avventura in panchina: “Siamo (lo affiancherà Fiorin, ndr) convinti di poter portare avanti questo progetto. Il campo è la nostra vita, non vediamo l’ora di iniziare: Ascoli è una grande opportunità”
A pochi mesi dal suo addio al calcio, Enzo Maresca è già pronto a cominciare la sua avventura di allenatore. Subito in Serie B, dove fino a febbraio aveva giocato con la maglia dell’Hellas Verona. Per lui c’è ora l’Ascoli, che ha deciso di affidargli la panchina dopo la separazione da Aglietti: “Abbiamo sposato le idee della società perché sono anche le nostre, abbiamo tanta voglia di iniziare”, ha detto in conferenza stampa Maresca, che sarà affiancato sulla panchina da Fiorin e con lui lavorerà in tandem: “Siamo convinti di poter portare avanti questo progetto. Il campo è la nostra vita, non vediamo l’ora di iniziare. Ascoli è una grande opportunità. Siamo convinti che riusciremo a fare le cose per bene e cercheremo di dare una direzione di calcio più propositivo. Da oggi inizia un cammino per società e per città che spero possa darci soddisfazione. Conosco Fulvio Fiorin da un po’, abbiamo un’idea di calcio comune”.
Già la testa va ai progetti per la prossima stagione, con una squadra che nell’ultimo hanno ha lanciato diversi giovani interessanti: “Per il futuro si pensa passo dopo passo: vogliamo far parte del progetto di tre anni, ma per il momento siamo concentrati solo sul domani. Da 4-5 anni pensavo di allenare. Ho iniziato a sentire mio questo ruolo da un po’, questa per me è una grande opportunità. Sono una persona che sa mettere subito da parte le cose, non mi manca l’idea del calciatore. Mi manca però il campo per iniziare ad allenare. Già quando giocavo seguivo altri allenatori e prendevo spunti. Non siamo maghi, ma vi assicuriamo che ci sarà vera ‘incazzatura’ dal punto di vista caratteriale”. Su Simone Ganz, possibile nome del mercato dell’Ascoli: “Se ne è parlato tanto, ma non abbiamo ancora affrontato del tutto il discorso tecnico. Adesso ci metteremo a tavolino. Ganz è un ottimo giocatore. Per il nostro modo di vedere il calcio credo che i ruoli fondamentali siano portiere, i due difensori centrali e il centrocampista regista. Il portiere oggi è il giocatore più importante in assoluto”.
Fonte: SkySport