Reggiana, Menichini: “Siamo pronti a dare tutto”
Obiettivo Livorno, obiettivo vittoria per credere ancora nella promozione e continuare a sognare la Serie B. Così la Reggiana di Leonardo Menichini si avvicina alla sfida contro gli amaranto in programma domani alle ore 18:30. Vigilia di partita con la classica rifinitura, la conferenza stampa del tecnico e la comunicazione dei calciatori convocati. Così l’allenatore dei granata ha parlato del match a poco più di ventiquattro ore dal fischio d’inizio.
Sulle condizioni della squadra
“In settimana ho cercato di far recuperare energie ai giocatori che hanno speso tantissimo. L’obiettivo è stato quello di ottimizzare al meglio i recuperi perché è un anno che questi ragazzi giocano per obiettivi importanti, ora siamo pronti per andare in campo e ottenere il massimo. Alcuni hanno avuto problemi fisici in settimana ma i medici hanno lavorato molto per mettermi a disposizione quasi tutta la rosa; la prima preoccupazione è quella di cercare di recuperare i calciatori per avere più possibilità di scelta. Ci sono giocatori che hanno infortuni che si portano dietro da settimane e non hanno potuto allenarsi con continuità, ma il gruppo sa che sarà una battaglia dura e in questi giorni ho visto i ragazzi allenarsi bene e con concentrazione”.
Sul Livorno
“Sull’avversario che andremo ad affrontare posso dire che come tutti quelli che hanno raggiunto questa fase dei play-off, ha qualità e giocatori importanti e una tifoseria che spinge per arrivare al massimo. Abbiamo grande rispetto del Livorno ma vogliamo giocarci tutte le nostre possibilità per superare il turno. Siamo pronti, indipendentemente dei moduli e dei giocatori che scenderanno in campo vogliamo fare una bella prestazione per dare una soddisfazione alla società e ai tifosi. Quella amaranto è una squadra costruita per vincere il campionato, poi si è trovata davanti Cremonese e Alessandria e solo per questo non ci è riuscita; ma comunque non ha mai mollato ed è sempre rimasta al vertice”.
Sulle insidie
“Ho dei bei ricordi sulla panchina dei toscani ma ora bisogna pensare che nell’arco di 180 minuti con eventuali supplementari e rigori la partita di ritorno in casa potrebbe essere un piccolo vantaggio; in ogni caso non faccio questi calcoli. Dobbiamo giocare tutti e due i match e con la giusta intensità e con equilibrio. Poi ci sarà anche il caldo da affrontare, per noi e per l’avversario. Il presidente ci ha fatti complimenti per il passaggio del turno dopo la partita precedente, è sempre attento alle vicende della squadra e ci sentiamo quotidianamente per parlarne”, ha concluso.
Fonte: SkySport