Juventus, via alla missione Cardiff: Allegri ha già fatto le sue scelte

TORINO – Ultimo pit-stop prima del giro di pista conclusivo, con Higuain e Pjanic che hanno sfruttato il giorno libero per assistere dal vivo al Gp di Montecarlo, come rivela un video pubblicato dal bosniaco nelle storie di Instagram. Dopo la vittoria di ieri a Bologna (1-2 firmato dal baby Kean sulla sirena), la Juventus si gode una domenica di meritato riposo e studia la missione-triplete. “Serie A, ci salutiamo bene! Noi ci rivediamo sabato”, è il messaggio consegnato ai social da Dybala, corredato dall’hashtag #CardiffWeAreComing. Un altro hashtag, #AmessageForJu, è stato scelto dal club bianconero per l’iniziativa al via martedì, quando uno striscione partirà dal Club Doc di Moncalieri e raccoglierà i messaggi dei tifosi lungo la strada per Cardiff – con tappe a Lorrach (Germania), Morlenweltz (Belgio) e Londra (Inghilterra) -, dove verrà esposto al National Stadium of Wales. Le parole d’ordine di Allegri, invece, sono “convinzione, serenità ed entusiasmo”.

BOLOGNA-JUVENTUS 1-2: GOL / PAGELLE

PROGRAMMA – La marcia di avvicinamento alla finale di Champions League comincerà lunedì allo Stadium con un “open media day”. Nel menu imposto dalla Uefa la conferenza stampa di Massimiliano Allegri e di un giocatore (14.30), un allenamento aperto ai media (15.30) e la mixed zone (17.30) per intervistare altri protagonisti della finale del 3 giugno contro il Real Madrid. La Signora non cambierà abitudini sul più bello: la partenza per Cardiff è infatti in programma soltanto alla vigilia della partitissima, venerdì 2 giugno, giorno della conferenza stampa e del walk around sul campo del Millennium Stadium.

RIPOSO – Altra stagone extra-large, per i bianconeri. Dopo “56 partite di cui essere orgoglioso”, come ha twittato Allegri – aggiungendo che “manca ancora l’ultima, la più importante: la prepareremo sapendo che siete al nostro fianco!” -, il riposo conta più del lavoro. Il tecnico toscano lo sa molto bene e per questo ha scelto con cura i turni, cercando di risparmiare i gocatori più avanti con gli anni. E’ il caso soprattutto dei difensori, se è vero che ieri a Bologna c’era un solo giocatore candidato a una maglia da titolare anche sabato a Cardiff: Barzagli. Riposo doppio per Chiellini (non convocato) e Dani Alves (squalificato), novanta minuti in panchina per Bonucci, Alex Sandro e Buffon, quest’ultimo impiegato in appena 8 partite delle ultime 14. Straordinari in vista invece a centrocampo e in attacco, i reparti dove a Bologna si sono concentrate le tre sostituzioni ordinate da Allegri.

RECUPERI – La sgambata di ieri a Bologna ha permesso di fare il tagliando a Khedira, recuperato dopo 18 giorni ai box. Se non è stato un vero e proprio crash-test – il tedesco non è andato oltre al compitino, e dopo 59′ è stato sostituito da Mandzukic -, sono comunque arrivati segnali positivi in vista dello scontro con il suo passato madridista. Ma al Dall’Ara la Juve ha recuperato anche Rugani, in panchina dopo una quarantina di giorni ai box. Salvo intoppi dell’ultima ora, la Signora si presenterà in Galles con il suo vestito più bello, taglia 4-2-3-1. L’unico indisponibile sarà infatti il lungodegente Pjaca, uno dei primissimi “acquisti” per la stagione che verrà.

STRATEGIA – Le prove tattiche anti-Real entreranno nel vivo da martedì, dietro alle porte chiuse di Vinovo. E’ lì che Allegri comincerà a studiare come ingabbiare Cristiano Ronaldo e compagni (ma tra i sorvegliati speciali “c’è anche Marcelo”, ha precisato ieri l’allenatore) e come punire Sergio Ramos e soci: “In difesa concedono qualcosa, bisognerà essere bravi a martellarli, così facendo avremmo molte possibilità di portare a casa la Coppa”. La preparazione sarà più mentale che fisica. E l’approccio tecnico e tattico sarà più o meno lo stesso di sempre: la Juve non stravolgerà il suo gioco sul più bello, né ergerà particolari muri a difesa di Buffon. Meglio mantenere lo stesso atteggiamento che ha portato 9 vittorie e 3 pareggi nelle 12 uscite di Champions, subendo appena 3 gol (contro i 17 incassati dal Real Madrid).

FORMAZIONE – L’undici per Cardiff è deciso: squadra che vince e convince non si cambia. Largo alla stessa formazione che ha steso il Monaco nella semifinale di ritorno. L’unico vago dubbio di Allegri è sulla corsia destra, dove sono comunque molto probabili le conferme di Barzagli in difesa e di Dani Alves sulla trequarti. L’alternativa è togliere l’azzurro, arretrare il raggio d’azione del brasiliano e inserire Cuadrado, che però può fare maggiori danni entrando in corso d’opera. Davanti a Buffon ci saranno Bonucci e Chiellini, con Barzagli sfrattato a destra e Alex Sandro a sinistra. In mediana giocheranno Pjanic e Khedira, quest’ultimo destinato a fare staffetta con Marchisio. Sulla trequarti agiranno Dani Alves, Dybala e Mandzukic, che ha già smaltito la leggera ammaccatura patita nel finale di Bologna-Juve. In attacco, ça va sans dire, spazio a Higuain, a secco ormai da cinque partite ma soprattutto a caccia del gol più importante della sua carriera.

juventus

serie A

Protagonisti:

massimiliano allegri

Fonte: Repubblica