Juve, segnali dal futuro: Kean stende il Bologna
I bianconeri concludono il campionato con una vittoria per 2-1 al “Dall’Ara” in pieno recupero. Dopo 45 minuti equilibrati il Bologna passa grazie alla conclusione da fuori di Taider, ma Dybala e il classe 2000 Kean firmano la rimonta
BOLOGNA-JUVENTUS 1-2
52′ Taider (B), 70′ Dybala (J), 94′ Kean (J)
L’ultima tappa di avvicinamento della Juventus alla finale di Cardiff passa da Bologna. I bianconeri giocano con un discreto ritmo, sufficiente per battere la squadra di Donadoni che chiude la stagione con un’ottima prestazione davanti al proprio pubblico. Allegri si presenta con una formazione ampiamente rimaneggiata. In porta fa il suo esordio Audero, con Lichtsteiner sulla destra al posto dello squalificato Dani Alves. In fase d’attacco Sturaro agisce sulla sinistra al posto di Mandzukic, mentre a centrocampo a riposare è Pjanic che lascia il posto a Marchisio. Proprio il Principino crea il primo brivido della partita. Ma è un brivido che corre sulla schiena di Allegri perché il numero 8 si ferma a terra per un problema al ginocchio. Per sua fortuna non è nulla di grave. Il Bologna invece, che punta sul giovane Okwonwko affiancato a Destro e Krejci nel tridente offensivo, prova a rendersi subito pericoloso ma il tiro del centravanti marchigiano non inquadra lo specchio. Il caldo non aiuta ad accelerare il ritmo della gara, ma la tecnica di Higuain e Dybala rendono comunque sempre temibile l’attacco bianconero. La Joya non arriva per questione di centimetri sul cross basso di Asamoah, mentre al 20′ è Mirante a dire di no ad Higuain, bravo a girarsi ma debole nella conclusione. Le due squadre crescono d’intensità con il passare dei minuti senza però riuscire a costruire grandi occasioni da gol. Tra i più attivi in casa bianconera c’è Sturaro che costringe agli straordinari i difensori di Donadoni. Si va al riposo sullo 0-0.
La ripresa
La seconda frazione di gioco parte con ritmi più alti rispetto alla prima e infatti dopo 7 minuti di gioco il Bologna trova il vantaggio. Lo realizza Taider che trova l’angolo grazie a una splendida conclusione da fuori area. La Juventus però non ci sta a chiudere il campionato con una sconfitta e si butta subito in avanti alla ricerca del pari. Ci prova Higuain ma la deviazione di un difensore manda la sfera in angolo. Allegri manda in campo sia Pjanic che Mandzukic, ma il più pericoloso continua a rimanere l’argentino che vuole mantenere il piede caldo in vista di Cardiff. A un quarto di gara dalla fine si accende il genio di Paulo Dybala: classico tiro a giro col sinistro che trova uno straordinario Da Costa. Meno di 60 secondi dopo il portiere del Bologna si ripete alla grande su Higuain ma poi non può nulla sulla ribattuta dell’ex Palermo che ristabilisce la parità. Nel finale di partite entrambe le squadre, ormai stanche, ci provano con i calci piazzati ma né Pjanic né Viviani riescono a trovare il gol. Rete che invece trova nel recupero il classe 2000 Kean, entrato a fine partita, che di testa trova la prima gioia personale in Serie A e regala il successo ai bianconeri. Il giovanissimo attaccante di origini ivoriani è il primo giocatore del nuovo millennio ad andare a segno. La squadra di Allegri chiude con 91 punti, mentre il Bologna termina al 15° posto con 41 punti.
Fonte: SkySport