Sampdoria, seduta tattica verso il Napoli
Non si ferma la preparazione della Sampdoria di Marco Giampaolo in vista dell’ultima gara stagionale contro il Napoli. Davanti al pubblico di Marassi i blucerchiati vogliono chiudere al meglio la stagione, per centrare anche l’obiettivo decimo posto in classifica. Squadra al lavoro sotto il sole del Mugnaini di Bogliasco anche oggi, sotto gli occhi attenti del presidente Massimo Ferrero presente al campo e lontano da sguardi indiscreti, i calciatori blucerchiati hanno svolto esercitazioni tattiche in vista della partita contro la squadra di Sarri. Poche novità da segnalare per quanto riguarda gli assenti; anche oggi Daniel Pavlovic e Jacopo Sala sono stati sottoposti a sedute differenziate; mentre Wladimiro Falcone ed Emiliano Viviano hanno portato avanti le loro terapie.
Danilo, scuse a Muriel
Per la giornata di domani, vigilia di match, è in agenda un’altra razione mattutina a porte chiuse al termine della quale Marco Giampaolo incontrerà i media nella consueta conferenza stampa della vigilia in cui verrà presentato l’impegno dei blucerchiati, l’ultimo della stagione che si sta per concludere. Inoltre, come comunica la Samp stessa, nelle scorse ora sono arrivate anche le scuse di Danilo in seguito al gesto che lo ha visto coinvolto insieme a Muriel durante la gara della scorsa domenica. L’esultanza del colombiano alla Dacia Arena non era piaciuta all’ex compagno che aveva pertanto reagito. L’attaccante blucerchiato ha accettato le scuse e ha così risposto: “Ho apprezzato molto il gesto di Danilo perché rivolto a tutto l’ambiente blucerchiato. A mia volta chiedo scusa all’Udinese e ai miei ex compagni per il gesto forse esagerato ma che non voleva offendere nessuno. Alla società friulana sarò grato a vita e voglio soltanto dire grazie”.
Ferrero su Totti
Queste invece le parole del presidente Massimo Ferrero, che nelle scorse ore ha avuto modo di esprimersi anche sul prossimo addio di Francesco Totti alla Roma: “Non si rottama un patrimonio dell’Unesco, come io ho definito in passato il capitano della Roma. Dunque, qualora volesse, alla Sampdoria troverebbe un’accoglienza a braccia aperte. Insisto: lui è un patrimonio dell’Unesco perché è arte pura applicata al calcio, qualsiasi tifoso sarebbe contento di averlo nella sua squadra. Con lui parlai scherzando un paio d’anni fa, ma adesso che con la Roma in campo sta chiudendo il mio è un discorso serio. Se vuole, può venire alla Samp”.
Fonte: SkySport