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Gli interventi di Pietro Lo Monaco, Enzo Bucchioni, Marco Lanna, Vincenzo D’Angelo, Beppe Accardi, Antonio Di Gennaro, Martin Petras, Ciro Venerato e Stefano Antonelli a Radio Crc

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Pietro Lo Monaco, dirigente sportivo

“Sarri ha ha avuto la capacità di assemblare squadre che poi in campo esprimono un bel calcio. Il Napoli è l’unica squadra che mi diverte a veder giocare perché è imprevedibile, non è kai monotona e può mettere in ginocchio qualsiasi avversario. Manca poco per vincere lo scudetto, basterebbero due o tre innesti di livello internazionale perché vincere e avere l’abitudine a vincere è una cosa che si costruisce nel tempo e certi giocatori ce l’hanno dentro e quando li prendi, trasferiscono questa mentalità a tutta la squadra. 

Con questa Juve fanno fatica tutti perchè loro hanno un solo obiettivo: vincere. I giocatori che hanno preso per riempire la roso sono ugualmente titolari anche se del futuro per cui la società prende sempre calciatori di livello”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Enzo Bucchioni, giornalista

“Se c’è un patto nello spogliatoio del Napoli così come sembra, si deve andare a trovare l’intesa anche con Reina che ha un peso dal punto di vista carismatico e l’obiettivo deve essere quello di tenere tutti. Mi piace molto il clima che c’è attorno a questo Napoli e anche la società di ieri, significa che questa squadra ha acquisito una mentalità nuova, quella di una squadra che non ha nulla da festeggiare perché non ha vinto nulla. 

Non è facile trovare un altro Reina, ma non è nemmeno difficile. Detto questo, per crescere serve qualche giocatore in mezzo al campo che abbia già vinto perché il Napoli è vicino all’obiettivo”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Marco Lanna, ex calciatore

“Rome e Napoli possono creare delle difficoltà alla Juventus e tra qualche anno anche le milanesi potrebbero inserirsi. Il progetto di Napoli e Roma però, è più avanti e la squadra azzurra è quella che sul piano del gioco ha messo in difficoltà tutti e deve trovare solo più continuità soprattutto contro quelle squadre non di altissimo livello. L’anno prossimo credo che sarà ancora più protagonista.

Il Genoa ha raggiunto il suo obiettivo e non credo che domenica sarà agguerrita. Immagino che Napoli e Roma faranno il suo dovere nell’ultima di campionato, ma il vantaggio della squadra di Spelletti porterà la Roma al secondo posto”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Vincenzo D’Angelo, giornalista

“Napoli e Roma si giocano tanto in questa ultima giornata e sono entrambe al top della condizione fisica e mentale. Entrambe sanno di esser forti, hanno ridotto il gap con la Juventus disputando una stagione molto positiva e credo che l’anno prossimo renderanno questo campionato ancora più avvincente. 

Puntare sull’esperienza aiuta a centrare dei traguardi importanti. La società Napoli è diventata ormai matura e credo sia pronta per restare ad altissimi livelli negli anni penso però che la politica societaria non cambierà per ciò che concerne l’età dei calciatori che arriveranno. Il Napoli ritengo che punterà sempre su giovani”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Beppe Accardi

“Questo blocco Napoli è una bella cosa perché tutti hanno sposato la stessa filosofia. Penso che Sarri creda allo scudetto e per lui è un sogno, ma è il suo modo di essere. E’ un perfezionista e sa bene che le insidie sono dietro l’angolo, ma il gruppo così fatto è forte e crede in un obiettivo importante. 

Credo che Sarri voglia continuare col Napoli, ma in ogni caso è blindato. Poi, se ci sarà una diversificazione nel contratto di Sarri sarà perché De Laurentiis vorrà riconoscergli qualcosa in più. La clausola credo sia uno svantaggio per l’allenatore, ma parte dal prossimo anno quindi parlarne adesso ha poco senso”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Antonio Di Gennaro, ex calciatore

“Diawara è cresciuto tanto ed ha confermato di avere grande personalità. Ha il futuro davanti a sè, tenendo presente che anche Jorginho si è riproposto a livelli importati e questo vuol dire che parliamo di professionisti che si allenano bene. A centrocampo il Napoli è messo benissimo, sono altri i settori in cui si può migliorare e crescere nell’organico. Sarebbe importante che i centrocampisti iniziassero anche a segnare, anche se per il modo di giocare del Napoli diventa difficile. 

Sarri ci ha visto giusto su Mertens un pò anche per l’infortunio di Milik. Bisognerà vedere il prossimo anno come giocherà questo Napoli anche se i tre piccoletto esprimono un calcio bellissimo e modificare qualcosa sarebbe un peccato”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Martin Petras, membro dell’entourage di Hamsik

“Hamsik non sta pensando al record di Maradona. Si porta dietro un problemino al polpaccio e da 2 mesi ormai sta giocando gestendosi nel migliore dei modi. Un altro giocatori non avrebbe giocato con questo problema, ma lui è un professionista esemplare. 

Si può fare tutto nel calcio, anche segnare una tripletta a Genova, ma se non batterà quest’anno il record di Maradona, lo farà nella prossima stagione. Lo sappiamo tutti che Hamsik è contento e il suo obiettivo è vincere quel maledetto scudetto con il Napoli e ci riproverà l’anno prossimo. La squadra è forte, credo che non andrà via nessun calciatore importante ma anzi arriveranno nuovi talenti. 

Il Napoli è alla pari della Juventus per cui pure se i bianconeri non avessero un calo, il Napoli se la giocherà fino alla fine. Il secondo posto invece è davvero difficile quest’anno perché il Genoa è salvo e oltre a vincere contro la Sampdoria, la Roma dovrebbe perdere. 

Hamsik ha rinnovato l’anno scorso con il Napoli e nel 2020 scadrà il suo contratto. Marek vuole giocare almeno fino a 34 anni per cui non pensa ad un futuro come dirigente nel club. Si vedrà più avanti, adesso pensa solo a vincere lo scudetto col Napoli, questo ha in testa Marek. Se deve smettere di giocare, deve farlo in maniera gloriosa e quando smetterà dovrà avere non solo più gol di Maradona, ma anche almeno un scudetto o una coppa Europea. C’è una sensazione positiva già a fine campionato perché la gente è carica e già si sta programmando l’anno prossimo”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Ciro Venerato, giornalista 

“Il Napoli sta valutando diversi esterni, ma tutto dipende dalla lista e per non perdere un posto dovrà tesserare un giocatore classe ’96.

Ounas? Il Napoli lo segue da 2 anni, ma mentre le relazioni dello scorso anno erano tutte positive, quelle di quest’anno sono state altalenanti. 

Il Napoli ha seguito Arrizabalaga, ma è impossibile che il club azzurro possa competere per un giocatore del genere perché è ambito dai più grandi club tra cui il Barcellona.

Abodi e De Laurentiis hanno parlato: i due si sono visti e sentiti più volte. Poi, o non c’è stata l’intenzione del presidente di andare avanti oppure Abodi ha rifiutato, ma sta di fatto che si sono lasciati. Abodi avrà un ruolo nelle istituzioni sportive e sarà eletto nuovo presidente dell’istituto del credito sportivo. Potrebbe nascere un’asse politico in Lega tra Napoli e Milan. Al di là degli acquisti, il Napoli dovrà crescere come società e ruolo politico”.  

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Stefano Antonelli

“Ghoulam è un giocatore importante. Tutte le migliori squadre europee sono in cerca di un terzino sinistro e chi ce l’ha se lo tiene. Il Napoli farà di tutto per tenerlo anche perché l’anno prossimo giocherà su tre fronti e uno come Ghoulam rende la squadra più competitiva. De Laurentiis avrà tutti gli argomenti per far capire al calciatore che il progetto Napoli è più che importante come fatto con Insigne e Mertens. 

Chiriches al Galatasaray? Il ragazzo interessa a tante squadre e si tratta di verificare una cosa: Maksimovic e Tonelli hanno partecipato poco a questo campionato e Chiriches è stata la prima alternativa ai difensori centrali per cui ha giocato un po’ più di tutti. Adesso sarà una scelta di continuità e il Napoli dovrà decidere se Maksimovic pagato 25 milioni resterà l’alternativa di Koulibaly e se Tonelli resterà. In tal caso, Chiriches potrebbe essere in uscita solo perché ha un mercato importante”. 

I presenti comunicati sono stati inviati da Crc. Si declina ogni responsabilità dal contenuto degli stessi

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