Il Real Madrid fa il colpo grosso al Balaidos di Vigo e vola a +3 dal Barcellona in classifica, a una giornata dal termine. Decide una doppietta di Cristiano Ronaldo e un tap in di Benzema. Domenica a Malaga basta un punto per conquistare la Liga cinque anni dopo l’ultima volta
CELTA VIGO-REAL MADRID 1-4
10′, 48′ Ronaldo (RM), 69′ Guidetti (CV), 70′ Benzema (RM), 88′ Kroos (RM)
Il Real Madrid sbanca Vigo ed è a un passo dalla vittoria della 33^ Liga della propria storia. Una notizia non esattamente positiva per la Juventus che rischia di trovare in finale di Champions una squadra galvanizzata dal successo in campionato (non accade dalla stagione 2011-2012) e anche rinfrescata fisicamente perché domenica contro il Malaga servirà uno sforzo minore per laurearsi campione. Nel match di recupero della 21^ giornata la formazione di Zidane vince da grande squadra, non brillando ma colpendo nei momenti giusti. Bastano infatti dieci minuti per sbloccare il punteggio e il marcatore, tanto per cambiare, è Cristiano Ronaldo. Il portoghese raccoglie palla al limite dell’area e con una botta di sinistro lascia di sasso il portiere Alvarez. Il Celta riesce ad avere comunque una buona reazione e prova a rendersi pericoloso dalle parti di Keylor Navas. Di occasioni ce ne sono poche, ma l’atmosfera è caliente. Pione Sisto fa imbufalire Iago Aspas preferendo tirare e non servire il compagno, meglio posizionato. Alla mezz’ora arriva l’unico vero intervento del portiere costaricano, bravo a respingere la punizione violenta, ma centrale, di Wass.
La ripresa
La seconda frazione di gioco comincia subito a ritmi alti. John Guidetti, piazzato solo al centro dell’area, si complica la vita da solo sul controllo di palla sprecando una buona opportunità per i suoi e lanciando in contropiede il Real. I Blancos in ripartenza sono letali e ne approfittano siglando il raddoppio. Travolgente è l’azione di Isco che salta due uomini e serve Cristiano Ronaldo il quale col mancino fa 2-0 e 24 centri personali in campionato. Al 62′ l’episodio che spiana definitivamente la strada al Real. Sergio Ramos stende in area Iago Aspas, ma per il direttore di gara è simulazione: l’ex Liverpool si becca ingiustamente il secondo giallo e lascia il Celta in 10. Situazione quasi identica sull’altra metà campo neanche 60 secondi dopo e anche questa volta l’arbitro opta per la non concessione del penalty. Il doppio episodio infiamma il Balaidos. L’inferiorità numerica non spaventa il Celta che per cinque minuti mette sotto gli ospiti e riesce a riaprire la partita. Navas fa il miracolo su Wass ma non può nulla sulla conclusione di Guidetti, deviata da Ramos. La speranza dei ragazzi di Berizzo dura però poco perché il Real si rimette in marcia e ristabilisce subito le due reti di scarto. È Benzema a mettere a segno la terza rete grazie a un ottimo assist di Marcelo, il 12° in questo campionato. A un quarto d’ora dalla fine l’errore che non ti aspetti: CR7 si presenta a tu per tu con il portiere al limite dell’area piccola e clamorosamente calcia fuori. La squadra di Zidane riesce comunque a trovare anche questa sera il poker e a realizzarlo è Toni Kross che elude con una finta l’intervento del difensore e batte Alvarez. È l’atto finale che consegna i tre punti al Real. Domenica a Malaga basterà un pareggio per laurearsi campioni di Spagna.
Fonte: Sky