Torino-Napoli 0-5, dominio azzurro a suon di record
TORINO – Ancora uno show in trasferta, dove il Napoli è stato in questo campionato un vero e proprio rullo compressore: spettacolare, concreto e quasi sempre inarrestabile. Contro il Torino, spazzato via con una eloquente prova di forza (5-0), è arrivata infatti per gli azzurri la dodicesima vittoria lontano dal San Paolo: il nuovo primato assoluto nei 90 anni di storia del club. Di record in record: i 47 gol segnati in trasferta sono primato (eguagliato) di tutti i tempi in serie A. È stata una partita senza storia, messa subito in discesa da gol di Callejon e dominata senza problemi dalla squadra di Sarri, che ha poi dilagato nella ripresa e per il momento ha superato la Roma al secondo posto, in attesa del posticipo dell’Olimpico.
Il Napoli è riuscito a fare valere fin dall’inizio le sue maggiori motivazioni, con una partenza a alto ritmo che ha messo subito in difficoltà il Torino: ridisegnato oltretutto per le dolorose squalifiche dopo il derby con la Juve di Moretti e Acquah, sostituiti da Mihajlovic (a sua volta punito dal giudice sportivo e in tribuna) con Carlao e Benassi. Gli azzurri, con tutti i titolarissimi a disposizione e schierati in campo da Sarri con la formazione tipo, non hanno invece avuto bisogno di tempo per prendere le misure e si sono riversati immediatamente nella metà campo avversaria: decisi a sbloccare prima possibile il risultato. L’operazione è riuscita dopo soli 7′ a Callejon, pronto a infilarsi in un varco libero sulla fascia destra e molto bravo a sfruttare una verticalizzazione di Allan, con un bel diagonale che non ha lasciato scampo a Hart. Morbida la resistenza dei granata, penalizzati da un assetto troppo offensivo e in inferiorità numerica a metà campo, dove Jorginho ha eluso senza trovare ostacoli lo sporadico pressing dei rivali.
Il primo tempo si è trasformato dunque in un monologo del Napoli, più volte vicino al raddoppio e tradito solo dall’imprecisione dei suoi attaccanti: che hanno peccato di cattiveria e concentrazione dalle parti di Hart. Prima Callejon (19′), poi Mertens (20′) ed infine Insigne (31′) hanno infatti gettato via il possibile colpo del ko: aiutando così il Torino a rimanere in gara fino all’intervallo con una serie di conclusioni sbagliate. I granata si sono però fatti vivi in avanti solo con una conclusione dalla distanza e fuori misura di Belotti: marcato a vista da Koulibaly e lasciato alla sua sorte dai compagni. Colpa pure del gran caldo, che ha impedito ai giocatori di Mihajlovic di alzare i ritmi. La squadra di Sarri ha invece recriminato per due errori arbitrali abbastanza evidenti: il mani in area di Molinaro su cross di Callejon (15′) e il fuorigioco inesistente che è stato fischiato a Mertens (38′), con il belga liberissimo davanti alla porta avversaria.
Più equilibrato l’avvio di ripresa, con il Toro che è riuscito finalmente a impegnare Reina con Benassi (3′) e ha sfiorato il pari con un tiro a giro di Boye (11′), di poco a lato. Ma il rischio corso ha scosso dal suo torpore il Napoli, che s’è riportato in avanti ed è andato a sua volta vicino al gol, con un colpo di testa di Hamsik. È stata la prova del generale del bis, arrivato pochi istanti dopo al termine di una bruciante ripartenza degli azzurri, cominciata da Allan, rifinita da Mertens e finalizzata da Insigne (15′). I cambi sbagliati di Mihajlovic (fuori Benassi e Boye) hanno fatto il resto: lasciando gli spaesati granata in balia della scatenata squadra di Sarri, che ha invece finito la partita in crescendo e s’è messa a giocare al tiro al bersaglio. La goleada è stata confezionata dal tris di Mertens (27′, goffo Hart), dalla doppietta personale di Callejon (32′, cross di Ghoulam) e dal pokerissimo di Zielinski (33′), subentrato a Allan. Bravo l’arbitro Irrati a evitare il recupero. La sfida, a senso unico, non aveva ormai più altro da dire.
Torino-Napoli 0-5 (0-1)
Torino (4-2-3-1): Hart, Zappacosta, Rossettini, Carlao, Molinaro, Benassi (7′ st Gustafson), Baselli (30′ st Obi), Iago Falque, Ljajic, Boyè (14′ st Iturbe), Belotti. (1 Padelli, 90 Cucchietti, 4 Castan, 11 Maxi Lopez, 18 Valdifiori, 23 Barreca, 25 Lukic, 26 Avelar, 29 De Silvestri). All.: Lombardo (Mihajlovic squalificato).
Napoli (4-3-3): Reina, Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam, Allan (19′ st Zielinski), Jorginho, Hamsik (21′ st Rog), Callejon (37′ Milik), Mertens, Insigne. (1 Rafale, 22 Sepe, 3 Strinic, 4 Giaccherini, 11 Maggio, 21 Chiriches, 32 Pavoletti, 42 Diawara, 62 Tonelli). All.: Sarri.
Arbitro: Irrati.
Reti: nel pt 7′ Callejon; nel st 15′ Insigne, 27′ Mertens, 31′ Callejon, 33′ Zielinski
Angoli: 7-2 per il Napoli.
Recupero: 1′ e 0′.
Ammoniti: Baselli, Gustafson e Albiol per gioco scorretto.
Spettatori: 20.500.
ssc napoli
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Fonte: Repubblica